NE DEDUCO CHE TI AMO... Aznavour Dalla paura di perderti e non vederti più, da quel mondo insensato che mi si muove nella testa, dalle notti senza sonno in cui la follia m'è vicina, quando il dubbio mi sfiora e tinge il mio cuore di nero, io deduco che t'amo, io deduco che t'amo. Dal tempo che passo a non pensare che a te, dai miei sogni ad occhi aperti nei quali tu idolo, regni, dal desiderio del tuo corpo che fa impazzire il mio e dall'angoscia all'idea che tu mi prenda in giro io deduco che t'amo io deduco che t'amo. Dal freddo che mi prende quando ti vedo avvicinarti, dal mio respiro mozzo e dal sangue che mi si ghiaccia, dalla desolazione, che mi riduce ad un niente, e dal male che spesso, non volendo, tu mi fai; dalla contraddizione tra il mio cervello e il mio cuore, dai miei vent'anni perduti che in te ritrovo, dai tuoi sguardi lontani, che talvolta mi bastano e mi fanno sperare in giorni migliori, io deduco che t'amo io deduco che t'amo. Dall'idea che la fine potrebbe essere un inizio, dalle mie giornate sventrate dalla tua indifferenza, da tutte le parole d'amore che restano in sospeso giacchè dirtele m'è proibito, io deduco che t'amo, deduco il mio amore. ![](http://youkette.chez-alice.fr/entetes/bonne_nuit1/ange.gif) da Orso Tony ![](http://digilander.libero.it/cinziaslittleworld/images/trasparent37.gif) |