Misteri... Misteri... Misteri...
PERCHE' FU COSTRUITA LA GRANDE PIRAMIDE?
La Grande Piramide di Giza, Akhet Khufu,
“lo Splendore di Khufu”,
resta la più bella in assoluto.
Come siano riusciti gli antichi Egizi ad edificare una struttura che occupa un’area di 5,3 ettari, che si innalza verso il cielo per circa 145 metri, composta da due milioni e mezzo di massi calcarei e che complessivamente pesa 6 milioni di tonnellate, non è ancora del tutto chiaro, anche perché sull’argomento, stranamente, non sono rimaste moltissime testimonianze.
Di sicuro gli architetti dovevano essere buoni conoscitori delle scienze matematiche, dato che le proporzioni e le misure della piramide sono straordinariamente precise.
I risultati di tutte le altre misurazioni hanno portato, inoltre, alla convinzione che la Grande Piramide, in realtà, sia stata progettata come un gigantesco schema del tempo, in attesa di essere interpretato dalla civiltà futura.
Si ipotizza che la costruzione di questo straordinario monumento sia durata circa trent’anni con l’impiego di circa quattromila uomini, fra muratori e costruttori.
A differenza di altri antichi monumenti egizi, la Grande Piramide contiene vani e corridoi anche nelle parti alte della struttura.
Attraverso un’entrata praticata appena sopra la base, al centro del lato nord, si accede ad uno stretto passaggio che scende in una camera scavata nella roccia sotto al monumento. Sempre dallo stesso passaggio parte un altro corridoio che, invece, sale fino a sboccare prima in un piccolo vano, denominato Camera della Regina, e poi nella Grande Galleria, che porta fino alla Camera del Re, la stanza più imponente, che contiene un cofano a sarcofago.

Per 3000 lunghi anni l’interno della piramide è rimasto inviolato.
Fu solo nel 820 d.C. che una spedizione archeologica riuscì finalmente ad individuarne l’entrata. All’interno, anche il corridoio ascendente era stato chiuso e nascosto attraverso l’utilizzo di blocchi di granito.
Dopo aver aperto un varco attorno ad essi, la spedizione raggiunse la Camera del Re solo per scoprire che il sarcofago del faraone era vuoto.
Ancora oggi nessuno può sapere con esattezza quale fosse la reale destinazione della Grande Piramide, a parte il fatto di essere il prodotto di numerosi e precisi calcoli matematico-astronomici.
Se non era una tomba costruita per ospitare il corpo di Cheope, a cosa serviva? Chi aveva bloccato il passaggio, in che modo e soprattutto perché, visto che non conteneva nessun tesoro?
Dal web - impaginaz. Tony Kospan