Il Mughetto
E’ sinonimo di felicità che ritorna e di portafortuna.
In Francia durante la festa del primo maggio si offre
per augurio.
Secondo una leggenda San Leonardo
dovette combattere contro il demonio con sembianze
di diavolo. Egli vinse, ma il combattimento fu difficile
e le gocce del suo sangue sul terreno si trasformarono
in bianchi campanellini.
ALLORA PARLIAMO DI LUI... SI' DEL MUGHETTO
Convallaria majalis
Mughetto-Convallariaceae
Generalità: piccola perenne rizomatosa, originaria dell'Europa e dell'asia, dove è diffusa nei boschi di pianura e di media collina. I rizomi carnosi si sviluppano allargandosi poco profondamente, ognuno di essi produce due foglie lanceolate, larghe ed erette, leggermente carnose, di colore verde, solcate da venature poco profonde; sottili stoloni si dipartono da ogni rizoma, dando origine a piccole colonie di piante, abbastanza fitte. In primavera inoltrata tra le due foglie si sviluppa un sottile fusto eretto, che porta alcuni fiorellini di colore bianco, a forma di campanula, intensamente profumati; presentano sei piccoli lobi, ripiegati verso l'esterno del fiore; in estate ai fiori seguono piccoli frutti tondeggianti, di colore rosso, che contengono alcuni semi scuri. I mughetti sono molto diffusi nei giardini per la loro fioritura, che si protrae per alcune settimane; molto utilizzati nella cosmetica, i mughetti sono però velenosi in ogni loro parte.
Esposizione: preferiscono le posizioni ombreggiate o semiombreggiate, fresche e abbastanza luminose. I mughetti non temono il freddo, possono invece soffrire in estate, soprattutto nelle zone più calde della penisola; facciamo quindi in modo di porre a dimora queste piccole piante in luogo ombreggiato per gran parte della giornata, soprattutto in estate.
Annaffiature: annaffiare con regolarità, evitando gli eccessi; prima di annaffiare controlliamo che il terreno asciughi perfettamente; i mughetti amano i luoghi leggermente umidi, ma sopportano senza problemi brevi periodi di siccità, evitiamo quindi di eccedere, e rinunciamo alle annaffiature se la stagione è piovosa. Durante i mesi invernali le piante di mughetto perdono le foglie, ed entrano in un periodo di riposo vegetativo, durante il quale non necessitano di annaffiature.
Terreno: prediligono i terreni calcarei, abbastanza soffici e ricchi di humus; si sviluppano anche nei luoghi sassosi e nella comune terra da giardino.
Moltiplicazione: avviene per seme, in primavera, oppure per propaggine: le piante producono numerosi stoloni laterali, si possono staccare dalla pianta madre e porre a dimora come piante singole.
Parassiti e malattie: in genere non vengono attaccati da parassiti o da malattie.
CIAO DA TONY KOSPAN