LA MAMMA IN POESIA E... NON SOLO C'è poco da fare... non potevo non dedicare il tema di questa domenica alla mamma... Chi può aver più importanza ,nella nostra vita, dell'essere che ci ha generato? Certo ci sono madri e madri... ma in ogni caso la vita umana (e non solo) si perpetua grazie alla maternità...e la madre rappresenta , in genere, il fondamento del nostro esser... persone. La parola "MAMMA" è nascosta nel cuore e sale alle labbra nei momenti di dolore e di felicità, come il profumo sale dal cuore della rosa e si mescola all'aria chiara. Kahlil Gibram Sembra incredibile ma poi non è che ci siano tantissime bellissime poesie in suo onore... ed una sola sovrasta su tutte... quella del De Amicis (a mio parere) per cui, pur avendola proposta gli altri anni, è comunque impossibile non ripresentarla... Bè è inutile dilungari sull'argomento dato che esso parla da solo... desidero solo aggiungere che mi farebbe piacere leggere, di seguito al post..., poesie sulla mamma sia di vostra creazione...che le poesie sulla mamma di altri poeti...da voi amate... (I dipinti accanto alle poesie sono tutti di Mary Cassat) A MIA MADRE Rosalba Satta Ora che sei aria ed acqua alba e tramonto sempre rinasci e sempre dal mio cuore di figlia lievitano attimi intensi di oleandri rosa. IO BEN SO Rudyard Kipling Se morissi impiccato sopra il colle, o madre mia, io bene so chi sempre mi amerebbe, o madre mia! Se morissi gettato in fondo al mare, o madre mia, io bene so chi sempre piangerebbe, o madre mia! E se l'anima mia fosse dannata, so chi, pregando, allor mi salverebbe, o madre mia! LA MADRE Giuseppe Ungaretti E il cuore quando d'un ultimo battito avrà fatto cadere il muro d'ombra per condurmi, Madre, sino al Signore, come una volta mi darai la mano. In ginocchio, decisa, Sarai una statua davanti all'eterno, come già ti vedeva quando eri ancora in vita. Alzerai tremante le vecchie braccia, come quando spirasti dicendo: Mio Dio, eccomi. E solo quando m'avrà perdonato, ti verrà desiderio di guardarmi. Ricorderai d'avermi atteso tanto, e avrai negli occhi un rapido sospiro. MIA MADRE De Amicis Non sempre il tempo la beltà cancella o la sfioran le lacrime e gli affanni mia madre ha sessant'anni e più la guardo e più mi sembra bella. Non ha un accento, un guardo, un riso che non mi tocchi dolcemente il cuore. Ah se fossi pittore, farei tutta la vita il suo ritratto. Vorrei ritrarla quando inchina il viso perch'io le baci la sua treccia bianca e quando inferma e stanca, nasconde il suo dolor sotto un sorriso. Ah se fosse un mio prego in cielo accolto non chiederei al gran pittore d'Urbino il pennello divino per coronar di gloria il suo bel volto. by Tony Kospan Segnalo, a chi ama la poesia, che ho creato su Facebook questo gruppo... che ti aspetta... |