LE PIU' BELLE LETTERE D'AMORE III ELOISA AD ABELARDO A “In una parola, cerchiamo l’amore nell’amore” B "Solo tu hai il potere di rendermi triste o donarmi gioia e conforto. Il mio amore ha raggiunto tali vette di follia che rubò a se stesso ciò che più agognava... Ad un tuo cenno, subito cambiai il mio abito e i mieipensieri, per dimostrarti che sei tu l'unico padrone del mio corpo e della mia volontà." C "Tutti si precipitavano a vederti quando apparivi in pubblico e le donne ti seguivano con gli occhi voltando indietro il capo quando ti incrociavano per la via [...] Quale regina, quale donna potente non invidiava le mie gioie e il mio letto? Avevi due cose in particolare che ti rendevano subito caro: la grazia della tua poesia e il fascino delle tue canzoni, talenti davvero rari per un filosofo quale tu eri [...] Eri giovane, bello, intelligente " La forza dell’amore. Quella forza vitale che - leggiamo nel Cantico dei Cantici - “non basterebbe l’acqua degli oceani a spegnere”. La storia d'amore tra Eloisa ed Abelardo è tra quelle mitiche della storia umana... Lei era la più bella e colta tra le fanciulle di Parigi del XII secolo; lui era il più illustre tra gli studiosi della sua epoca. Tra di loro scoppiò un'ardente passione, dove si intrecciarono ragione e religione. (Ne parleremo in un post ad hoc) da Tony Kospan |