HACKERT - GOETHE - MOZART E NAPOLI
COS'HANNO IN COMUNE?
Direi molto...
tutti e tre i grandi personaggi nel 1700 hanno viaggiato per l'italia
ed in particolare hanno vissuto.... chi più tempo chi meno...
a Napoli...negli stessi anni...
Mozart - Medley
Hackert - Golfo di Napoli
Ovviamente Hackert amico di Goethe è il cantore in immagini...
mentre Goethe ci delizia in prosa e poesia
e Mozart in musica...
Goethe a Napoli ritratto da Hackert
Di nascosto e sotto falso nome, Goethe fuggì da Weimar verso l’Italia
nella notte del 3 settembre 1786:
voleva godersi l'Italia, il paese dei suoi desideri e della sua nostalgia,
senza dover rendere conto a nessuno.
A Napoli rimase un mese nel febbraio-marzo 1787
e altri 15 giorni al suo ritorno dalla Sicilia.
Ecco cosa una sua divertita e divertente descrizione di Napoli:
Il napoletano crede di essere in possesso del Paradiso ed ha un concetto molto triste dei paesi nordici: »Sempre neve, case di legno, gran ignoranza, ma danari assai.« Questa è l’immagine che si sono fatti di noi. Quanto a Napoli, la città si preannuncia felice, libera e vivace, un numero infinito di persone si affrettano disordinatamente, il re è a caccia, la regina in stato interessante, e meglio di così non può andare. |
E Mozart?
Mozart giovanetto
Appena quattordicenne, nel 1769-70,
Mozart viaggiò per tutta l'Italia, accompagnato dal padre Leopold.
Il loro percorso li portò da Verona a Milano, a Firenze e Roma fino a Napoli,
ovunque collezionando grandi trionfi.
Nella novella "Mozart in viaggio verso Praga" (1856),
Eduard Mörike fa dire a Wolfgang queste parole su Napoli:
Mozart
"Sono passati diciassette anni da quando andai in Italia. Chi, avendola vista una volta, non la ricorda per tutta la vita, specialmente Napoli?" |
Mozart - Classica famosissima sinfonia
Jacob Philipp Hackert Il Golfo di Pozzuoli, sullo sfondo Procida e Ischia
Ciao da Tony Kospan