IL GIORNO CHE CAMBIO' IL MONDO
Alle 08.47 di martedì 11 settembre 2001 l'America viveva un mattino come tanti.
Un minuto dopo l'odio si abbatté con tutta la sua ferocia su New York, e sul mondo.
Le Torri colpite eruttarono fumo e fiamme,
gli occhi delle persone stupore e incredulità.
Quando le Torri crollarono, il mondo intero era già davanti alla televisione
e guardava attonito quelle macerie fumanti,
che seppellivano per sempre centinaia di persone e di sogni.
Seppellivano per sempre le certezze di milioni di persone.
Seppellivano per sempre il mondo che avevamo conosciuto fino ad allora.
Chi aveva scatenato quell'inferno? E perché?
Nomi e volti di colpevoli furono pronti in fretta, troppo in fretta.
Era possibile che un apparato di intelligence così efficiente da individuare
nel giro di poche ore i colpevoli del disastro,
fosse stato così negligente da non riuscire ad impedirlo?
Mille dubbi, mille domande si affollavano,
in quei giorni, nelle menti dei Popoli della Terra,
ma gli occhi riuscivano a vedere solo e sempre le immagini
di quelle persone che precipitavano dai grattacieli in fiamme.
Anni sono passati, ed i contorni fumosi di quel mattino
vanno lentamente delineandosi.
Gli effetti di quel disastro sono, ancora oggi, sotto gli occhi di tutti.
E conoscendo gli effetti, ora si fanno più chiare anche le cause...
che però solo ora pare iniziamo a comprendere...
Ma la risposta data finora è stata proprio quella giusta?
Ora però è il momento della memoria... del rimpianto...
11 settembre
per non dimenticare...
ma anche per combattere e battere
il terrorismo
con le armi giuste...
quelle della forza della saggezza
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TONY KOSPAN