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General: altra tegola
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| De: Tebro (message original) |
Envoyé: 24/11/2010 19:43 |
artra tegola in testa a gay e lesbiche.
Er papa ha detto che l'omosessualità non è mai giustificabile moralmente.
Ahò, artro che tegola! na dichiarazione der genere equivale a na condanna senza appello!
Ma me domando e dico: ma se nel regno animale se va de pari passo, sta a significà che tali deviazioni, rientrano in un disegno ben preciso de chi, così ha stabilito!
Ecco, me piacerebbe domandà ar papa: scusa santità, ma come me lo spieghi che tra l'animali, de tutte le specie, nessuna esclusa, la percentuale de gay e lesbiche è identica a quella dell'umani?
mah, chissà che me risponnerebbe.
forse, me convincerebbe che cià ragione lui e torto io.
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UUUUUUUUUUUUUU!
Saranno mille volte che affronti il problema portando a paragone il mondo animale - uhuhuh, ricordo che in Phallaspruz Elastico si chiedeva, dopo averti letto, come faranno le gabbiane a leccarsi la patatina (e tu ti sei incazzato, tanto pe' cambia').
Ma cosa c'entra ciò che fanno gli animali? A volte vedi anche un cane che si vuol 'fare' un gatto; embe'?
Il discorso sull'omosessualità umana dovrebbe partire, a mio moBESTIO avviso, dall'essere umano stesso, dal milieu culturale, dalla sua formazione, da eventuali componenti genetiche; e il giudizio etico, molto semplicemente, si basa sulla cultura dominante (del momento). O, si può anche dire, su quanto gli omosessuali riescono a far sentire la propria voce, influenzando almeno in parte detta cultura trullallà.*
*Pappappero |
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De: Tebro |
Envoyé: 24/11/2010 21:26 |
1) la notizia sull'apprezzamento per quanto riguarda gay e lesbiche, è di ieri, quindi io sto nei tempi, sto sulla notizia che trovo eclatante.
2) che elastichetto abbia fatto una domanda-considerazione credo di ricordarlo, ma era tanta stupida (eufemismo) la domanda-considerazione, che di certo non potevo arrabbiarmi,
e men che meno rispondergli male. Non lo faccio mai quando ho davanti un mammalucco di tale portata.
3) se tu non consideri alla pari, certe "necessità fisiologiche" degli animali, con quelle dell'umani, padrone, nessuno te carcera. ma sono problemi tuoi.
4) Secondo me un cristiano che parte con la convinzione che esista un Dio, un Supremo, un Sommo,
non può non accettare, come: voluta, prevista, disegnata,stabilita, ogni normalità e ogni anormalità.
5) Chi non accetta le diversità e addirittura le chiama amorali, mi lascia allibito.
Vuol dire che non riconosce che, davvero tutti, nessuno escluso, siamo fatti ad immagine
del Vergaro.
amico mio, stamme bene e pensa alla topa, invece di pensare sempre che Tebro è un mammalucco.
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Però il paragone col mondo animale, da parte tua, è vecchietto.
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Mo' sarebbe Ela mammalucco? Ma su, andiamo...
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Abbiamo moltissime cose in comune con gli animali, soprattutto tu. Però abbiamo anche l'intelletto, la capacità immaginativa, un qualcosa che chiamiamo morale ed etica, eccetera.
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Chi crede in un Dio Primo Motore Immobile invece può eccome. Poi questo tuo discorso s'allarga fino alle consueta domanda: ma allora Dio vorrebbe anche le guerre, le malattie, le catastrofi?
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'Morale' o 'amorale', dicevo sopra, sono concetti relativi, almeno per quanto riguarda l'omosessualità. Qui il discorso si allunga di parecchio, stasera non ce la faccio.
Bacini.
PS: No, non penso mai che tu sei un mammalucco: mi limito a constatarlo. |
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