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General: Ma come?
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De: Liberty (Mensaje original) |
Enviado: 16/12/2010 19:11 |
Sono già tutti liberi? ![](/images/emoticons/asombro.gif) |
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De: botia |
Enviado: 16/12/2010 19:18 |
cheffai ti meravigli ???
dal canto mio spero che perlomeno vengano condannati al risarcimento dei danni
così le loro famiglie si ridurrano sul lastrico e malediranno il giorno che hanno concepito sti coglioni |
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De: Liberty |
Enviado: 16/12/2010 20:08 |
Già!
Pensa...20 milioni di danni diviso 23...quanto fà a cranio? ![](/images/emoticons/sorprendido.gif) |
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Ai miei tempi la 'regola' era la stessa: mille arrestati, mille liberati, salvo gravissime responsabilità individuali. |
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De: skikko |
Enviado: 16/12/2010 23:18 |
non per darvi una delusione ma oggi il presidente dell'associazione dei commercianti di Roma ha detto ke alla prima stima i dati sono meno di duecentomila euro
alemanno vuol fare la cresta
aridateje l'ICI ![](https://www.gabitos.com/images/emoticons/risa.gif) |
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Alemanno non ha messo in conto i danni subiti dai commercianti, il sindaco parla dei danni al patrimonio pubblico, trasporti, servizi, infrastrutture, arredo, edifici, opere d'arte, strumenti e attrezzature per la sicurezza urbana, danni fisici al personale, spese sanitarie, blocco delle attività di servizio ai cittadini, danni alla immagine della città con ripercussioni sul turismo e sui rapporti con l'estero
i commercianti sono un discorso privato, dovranno rispondere le assicurazioni, ammess che coprano i danni da guerriglia urbana, negli anni 70/80 non li coprivano
quando il sindaco era Rutelli pretese dalla Lega una CAUZIONE di DUE MILIARDI per autorizzare una manifestazione in Piazza San Giovannii
la manifestazione si svolse senza il minimo danneggiamento, i negozianti fecero ottimi affari e quindi la cauzione venne restituita
se tutti i sindaci per TUTTE le manifestazioni chiedessero una CAUZIONE DI GARANZIA ci sarebbero servizi d'ordine molto più efficienti, capaci di isolare e neutralizzare le provocazioni
non siamo più ai tempi di opposti estremismi, siamo in presenza di attacchi allo stato,da parte di bande criminali, sarebbe ora che la magistratura li considerasse per ciò che sono, invece di farne degli eroi
non dimentichiamo che le stesse cose, gli stessi vandalismi, le stesse aggressioni Roma le ha vissute quando le bande criminali hanno compiuto devastazioni e saccheggi per rivendicare il diritto di libera violenza negli stadi
oggi ci sono bande di ragazzini che devastano le scuole elementari e persino gli asili, con le stesse tecniche usate dai loro fratelli maggiori e anche dai loro padri, negli stadi e nelle vie delle città
con che faccia si può punirli, mandarli nelle comunità o negli istituti di correzione se gli adulti vengono assolti e lasciati liberi di reiterare i reati ?
come si può parlare di rispetto delle istituzioni, quando la violenza antistato viene giustificata ??
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Io dico una sola cosa. Lo si voglia o no, in Francia, in Spagna e in Grecia sono successe le stesse cose nelle strade. Per i tagli del governo, per le pensioni, per la scuola, la sanità. E nessuno ha fatto il casino che state facendo voi, e che stanno facendo qui i governativi. Se ce la stanno mettendo nel culo di dritto e di rovescio, dobbiamo usare la vaselina e godere confucianamente? Fatemi capire che mi attrezzo.
Per finire, ricordo che il fascista governo Tambroni cadde proprio e solo grazie ai tumulti nelle strade. E la situazione complessiva del Paese non mi sembra oggi molto migliore.
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De: botia |
Enviado: 17/12/2010 17:18 |
E nessuno ha fatto il casino che state facendo voi,........
minchia oh.......nell'arte di rigirar la frittata siete dei maestri......che dico maestri.......di più
Claretta.......che è sto puttanaio?!..........hai finito di andare a sfasciare vetrine
AhAhAhAhAh.........minchia Dorian.......sei.........sei.......tremenda |
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Oddio, o Dorian, i' te vojo bbene assaje, ma a volte parli talmente per frasi fatte che sembra che tu abbia ingoiato un CD.
Tambroni era appoggiato esternamente dall'MSI, ma non mi risulta che nel governo ci fossero ministri di quel partito. E non è che lo rovesciò la piazza bensì parte della piazza, la più organizzata e la più ovviamente motivata in quanto comunista. Va riconosciuto che riuscì a scatenare una mezza guerra civile (e in fondo gran parte dei simpatizzanti PCI altro non voleva fin dall'otto settembre '43) e gli andò bene.
Nulla contro le manifestazioni, ma 'sti ragazzotti i danni se li potevano risparmiare. Ossia, finché colpiscono un blindato come simbolo della repressione poliziesca ci potrebbe pure stare, ma sfondare le vetrine per fregarsi la merce (lo facevano anche dalla mia parte, tranquillo) non mi sembra proprio una mossa da studenti che protestano contro... bo', lo sanno loro. A meno che non si volesse lanciare il messaggio: da oggi ricomincia la spesa proletaria. Basta saperlo... |
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Tambroni ricevette l'incarico per la formazione di un governo MONOCOLORE DC nel 1960, incarico provvisorio per fare fronte alle necessità della imminente Olimpiade a Roma
aveva la necessità di un appoggio esterno, perchè i voti di scarto erano troppo pochi per garantire la governabilità
i voti del Msi furono accettati come APPOGGIO ESTERNO, ma alla Camera la Dc fece mancare la fiducia per pochi voti e due ministri si dimisero, quindi Tambroni presentò le dimissioni al presidente Gronchi, che le respinse e lo rimandò a completare la fiducia al Senato, il 29 aprile il governo entrò in carica, con i voti dei missini aveva comunque solo 18 voti di maggioranza
ma....a questo punto i missini decisero di fare il loro congresso a Genova, quello precedente si era svolto a Milano, dove erano in giunta dal 1956 e non c'erano stati disordini
però Genova aveva la medaglia d'oro della Resistenza e soprattutto aveva una giunta rossa
fare il congresso lì era una scelta dissennata, di pura provocazione, e le conseguenze furono tragiche
non dimentichiamo che fino al 48 i fascisti nelle regioni rosse venivano ammazzati dagli ex partigiani comunisti
e non dimentichiamo nemmeno che tra i camalli di Genova erano molti gli ex partigiani
ma diciamo pure che l'odio era ancora vivo e vegeto a 15 anni dalla fine del regime fascista
perciò la scelta di Genova apparve come l'asservimento del governo ai fascisti, la cessione del potere a loro
non era così, naturalmente, ma l'immagine conta più della sostanza
e forse senza quella dissennata decisione non avremmo avuto gli interminabili anni di piombo degli opposti estremismi
non so quanti anni avevate nel 1960, io ne avevo 26, mio padre e mio fratello mi avvertirono in anticipo di ciò che si stava preparando nelle fila dei rossi, non volevo crederlo, eravamo finalmente in una situazione di benessere economico, il lavoro c'era, e la democrazia anche, l'odio sembrava superato, e anche l'odore del sangue sembrava dimenticato, c'erano le Olimpiadi, la tivù le avrebbe trasmesse, di guerre in quel momento non ce ne erano, come potevo credere che tutto sarebbe ricominciato daccapo??
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