dopo quindici anni di berlusconismo, oggi, parlare di politica, ci si sente conniventi e sporchi.
Se davvero il tizzio di sotto, si può considerare un uomo politico
(da terza elementare) altro che
Antonio Di Pietro, allora non c'è più religione! Infatti il nostro si limita a miserrime battute, solo miserrime batture, con tanto di dito... e con l'applauso dei suoi,
allora non ci rimane altro che piangere. Piangere mentre er trota, degno figlio, assurto a sommi onori (da lasciare inorriditi) quale la carica a parlamentare europeo, se la ride e, come parlamentare e, per il compenso in busta paga di 20.000 euro ar mese.
hippy hippy urrà!... per i leghisti.