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General: LA DEMOCRAZIA...
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De: ORANGE1 (Mensaje original) |
Enviado: 24/01/2011 08:04 |
... per taluni vale solo se la volontà della maggioranza è confacente ai diktat di partito. |
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De: sonja |
Enviado: 24/01/2011 11:02 |
Esistessero ancora i partiti sarebbe vero. Oggi l'unico partito vero è la lega i cui diktat sono più che altro dichiarazioni folkloristiche. Anche la lega però non è stata immune da linee politiche non discutibili, il che gli ha fatto perdere un po' di dirigenti, e quelli rimasti non sono granché, anche se devo dire che stanno una spanna sopra quasi tutti gli altri. Ma non certo per merito loro.
Il problema della lega, paradossalmente, sono gli iscritti. E' l'unico movimento che ha i seguaci più idioti dei capi. Non tutti, ovviamente, solo i più rumorosi. Ma succede spesso anche agli altri. Solo che quando si ha alcuni della base più stupidi di gente come borghezio, la cosa si fa preoccupante.
Venendo alla democrazia, non è gran cosa. La pseudo uguaglianza del voto di tutti porta a situazioni come quelle che stiamo vivendo, dove un quarto degli italiani decide chi mettere a capo del governo. Ad essere generosi si potrebbe dire un terzo, ma non credo che i leghisti, potendo scegliere liberamente, avrebbero voluto il pupo al comando.
Io preferisco il proporzionale puro su base nazionale, una camera sola, un milione di voti per parlamentare e cinquanta parlamentari in tutto; cento al massimo con mezzo milione di voti a ciascuno, toh, e non oltre. I parlamentari eleggono il capo del governo e il capo dello stato viene eletto a suffragio universale. Riportare la competenza nazionale su sanità ed edilizia e semmai vedere il cosiddetto federalismo fiscale a livello comunale soprattutto, e poi regionale. Una quota nazionale rimane per bilanciare un po' gli squilibri.
Boh. |
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Sulla riduzione dei parlamentari sono d'accordo a prescindere, anche se immagino il bordellone che ciascuno dei candidati scatenerebbe per rimediare il mezzo milione o il milione di voti che proponi, o Sonja (mmmmmmmmm). Cioè, se è vero che per una campagna elettorale di adesso servono fior di quattrini, chi si potrebbe candidare in questo caso? O milionari per privilegi dinastici o gente che si dovrebbe vendere al miglior offerente, alla faccia della famosa democrazia, perché se un potentato economico sostiene un candidato non lo fa certo a favore dei bisognosi e diseredati. Sto dicendo cose ovvie, lo so. |
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De: sonja |
Enviado: 24/01/2011 11:21 |
Infatti, Capo, quando a votare sono in milioni è la propaganda che fa la differenza. Hitler era stato eletto, il che la dice lunga sui limiti del sistema elettorale. Però visto che la democrazia è probabilmente la miglior forma di governo, almeno finché non ne arriva un'altra meglio, il rischio che il ricco si compri il posto in parlamento esiste, se no non avremmo neppure il pupo. Ma oltre al pupo ce ne stanno tanti che ricchi non erano, e sono stati eletti.
E comunque alla fine ho detto boh. Non è solo che io sono tonta, è anche che se il sistema è forte, può funzionare pure con dei gaglioffi al governo, che fan danni per il solo periodo del mandato, e poi vengono cacciati via.
Boh. |
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Se non erano ricchi del loro ricorre il secondo caso: erano appoggiati o sapevano fare i pompini.
Questo, almeno, nel caso di carriere-lampo. A onor del vero conosco gente che ha scalato tutto il cursus honorum: da consigliere circoscrizionale a consigliere comunale per finire, qualcuno, in parlamento o al senato. Ma non sono molti, e in ogni caso anche questi che provengono dalla gavetta ormai stanno là perché ci stanno, non mi sembra che dedichino le loro energie ad altro che non sia la loro rielezione, anche se a questo scopo si inventano iniziative magari eclatanti che sembrano favorire ora tale, ora tal altra categoria - ma tutto, ripeto, per costituire il portafoglio clienti. Sì, come effetto di ricaduta c'è che finiscono per aiutare qualcuno, ma anche così la cosa stona: la politica dovrebbe cercare di fare tutto per tutti, o per quanti più possibile. Non è pensabile favorire un dato ceto e trascurarne un altro, credo che si debba andare avanti tutti insieme, continuo a dire cose ovvie ma oggi mi va così... |
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De: sonja |
Enviado: 24/01/2011 11:53 |
Varda, è una scelta. Il discorso era già stato trattato dall'illuminista francese Tebrò, amico di Russò. Al potere ci deve stare uno illuminato, se poi è pure il re va bene lo stesso. A roma ci hanno creduto e c'hanno er papa che è sovrano assoluto, di cosa non si sa, ma assoluto.
Al pari se anche uno è eletto ma è un pirla, non va mica bene.
Il secreto del pupo è questo: lui passa per un sacco di gente come un illuminato, e da loro è considerato al pari di un sovrano. Ha qualcosa a che fare con la democrazia? No, ma potrebbe andar bene, se solo un decimo delle cose che silvio racconta di sé fossero vere.
E pure io, come tutte le antidemocratiche, la penso così: il capo non deve essere un pirla. E dato che il sistema 'democratico' è possibile che metta dei pirla ladri e farabutti a capo d'italia, è un sistema che non funziona. E sia chiaro che non è solo un discorso italiano. In america hanno avuto spietati assassini come presidenti.
Ritiro la mia idea di prima. Ora sono per la monarchia assoluta, Emanuele Filiberto presidente del consiglio, della repubblica, della procura di milano e, massì, pure re e capo dei vescovi italiani, nonché iman della moschea di roma e di via jenner.
(Almeno ci risparmiamo i soldi per le elezioni).
E mettiamoci anche sindaco di roma, via. |
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De: Tebro |
Enviado: 24/01/2011 14:12 |
... per taluni vale solo se la volontà della maggioranza è confacente ai diktat di partito.
io che so un po duro de comprendonio, ho letto il quanto di Orange e, proprio perché sono duro di comprendonio, non ho capito che cos'è che "vale", quindi, mi ero riproposto di chiedergli al mittente, che cos'è che "vale".
Invece, toh, vedo con piacere che altri non sono duri di comprendonio come me, vedi sonya e peter, tant'è che a loro, poco importa chiederlo. Loro l'hanno capito al volo, e decifrato idem al volo.
E capendolo al volo, hanno sparso un mare d'inchiostro e, per confermare il quanto di Orange e, per dirci, specie da parte di sonya, come si rimette in posizione di galleggiamento questa nostra malridotta barca.
Quindi per sonya: hippy hippy urrà!
per peter, invece, solo un hippy.
per Orange, mi dispiace ma, come quando non ho il punto, faccio passo.
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De: ORANGE1 |
Enviado: 24/01/2011 16:15 |
E' l'unico movimento che ha i seguaci più idioti dei capi
Sarà pur vero, come è vero che molti vengono dall'ala dura del sindacalismo sinistrorso di fabbrica.
Saranno idioti, ma non mi sembra che in nome di qualche cultura abbiano mai devastato, abbruciato, gambizzato o peggio.
In merito al discorso dei farabutti, quanti non lo sarebbero se venisero sottoposti a tac, scintografia, risonanza e/o altro come è successo al lusca (52 milioncini di euretti è costata alla regione lombardia, l'anno scorso la macchini intercettoria ordita dalla magistratura, secondo solo alla Sicilia, dove, pare, ci sia davver qualche bricconcello di peso).
Non che per questo il pupo sia una santagnese, ma francamente, per il momento, sembra che di condanne definitive ne abbia subite pochine...
Certo, capisco che cancinculato il silvietto il cdx si sfalderebbe, e molti suoi accoliti, per conservare mica e cadrega, dovrebbero tendere la mano agli affamati del csx, i quali solo in questo modo vedrebbero l'occasione di trovare posto alla greppia.
Vedi, mia bella porcona, potre capire critiche all'operato, ma qua si sta tentando di abbattere una sola persona, ed è per questo che pur turandosi il naso non si può evitare di restare soffocati dal fetore.
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De: sonja |
Enviado: 24/01/2011 16:28 |
Ah, ma era un post pro berlusconi.
Allora non ci avevo capito nulla come Tebro. |
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De: ORANGE1 |
Enviado: 24/01/2011 16:49 |
Soniasoniasonia, vecchia puttanona, non ciurlare nel manico!!
Capisci che giustizia vuole che tutti si sia trattati allo stesso modo, poi se qualcuno vuole credere quello che più gli aggrada....beh, affari suoi!
Ma come? Da gente che da sempre è stata anticlericale, anzi, vedeva la religione come un grosso ostacolo al progresso e libertà, adesso ci vegnono impartite lezioni di casto bacchettonaggio?
Oddio, tutti pii, elementi da congrega di sorelle di santangela?
E non dirmi che la rossa non agisca su stimoli di refoli politici, non dirmi che le avanza tutto quel tempo, dato che non esiste che ruba, stupra, uccide, spaccia o altro!
Onestamente, tutto mi piace di questa coalizione, quanto penso alle sciagure di quella passata.
E adesso veditela un po' te, caramia, ma tieni conto che i tuoi compari sono maestri nel demolire.
Solo a demolire, però!
p.s.: vorrei avere anch'io i grattacapi del lusca! |
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De: sonja |
Enviado: 24/01/2011 17:33 |
Amicissimo Orange,
se giustizia vuol dire pari trattamento, e io non condivido, silvietto dovrebbe farsi processare. Ma non certo per le storie di puttane minorenni, la cui pena, semmai, sarebbe una serie non definita di calci nel culo a lui e alla ragazza. (E se provi a immaginare che la diciassettenne fosse stata tua figlia mi capisci ancora meglio).
Sull'ipocrisia di tanti sono d'accordo, e la maggiore benevolenza dovrebbe arrivare comunque dai preti, visto che l'evangelico: "chi è senza peccato scagli la prima pietra" era riferito a un'adultera. Di pietre, allora, non ne partirono.
Insomma, per me la storia di ruby non è molto rilevante, e oltretutto erano cose risapute.
Chiamare la questura per raccontare balle è un po' peggio. Insultare i poliziotti mentendo e dicendo che hanno trattato male le sue puttane, pure, anche perché le puttane da strada quelle sì subiscono un trattamento ben diverso. Per il resto son cose trite e ritrite, e le condanne (o le mancate condanne) in tribunale, anche ci fossero, non cambia nulla. Quando il pupo è entrato in politica la fininvest stava fallendo ed era in mano alle banche, gli era stato imposto tatò come amministratore delegato e per silvio buttava male. Oggi è tra le più fiorenti imprese italiane. Ma lasciamo da parte pure questo. Insomma, lasciamo da parte tutto e veniamo alla sostanza. Silvio non è un liberale: è solo un monopolista che non ha fatto nulla da quando governa, che ci racconta oggi dopo più di otto anni che è stato presidente del consiglio che bisogna fare le riforme, che lui non è stato capace di fare. Se guardiamo quello che ha fatto troviamo una legge elettorale ridicola, un bel po' di condoni, l'abbozzo del federalismo (ma non certo per merito suo), l'assurda legge sul lavoro precario (in buona compagnia dei sinistri che hanno contribuito, quantomeno non eliminandola), l'ingresso nell'euro (con tutto il parlamento, visto che erano tutti d'accordo), la riforma del diritto fallimentare (non male dicono), l'assurda legge sull'immigrazione (voluta da bossi e da fini) con i soliti condoni a strascico, qualche buona norma sulle giovani imprese (idea di tremonti, ma non male), altro non mi viene subito in mente, ma ci sarà di certo, con certo qualcosa anche di buono. Il risultato? Paese in stagnazione, disoccupazione giovanile al 25%, debito pubblico aumentato. La giustizia? Processi che durano decenni. Ora, è stato al governo poco negli anni 90, ma tanto nel duemila, otto anni su dieci. Chi doveva farla la riforma della giustizia? Io? Tu? Il CapoPan? Tebro? O forse doveva farla il governo più lungo della storia dell'italia repubblicana?
Insomma, se a te va bene 'sto incapace e continui a credere alle balle e alle finte promesse che racconta, che te le dico a fare queste cose. Io dico che se il centrodestra se lo togliesse dai coglioni, ora che c'è l'opposizione più ridicola del mondo, avrebbe solo da guadagnarci, e pure le mie tasce, da cui il pupo ha prelevato fin troppo in veste di monopolista televisivo imponendomi pure di comprare un inutile decoder in cui posso vedere i sei canali che vedo di solito, solo che ora son sparsi tra mille.
(Certo che gratta gratta alla fine son tutti berlusconiani, altro che lega e lega...) |
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a parte che nessuno ti ha obbligato a comperare il decoder, vedere o non vedere 6 canali è una scelta, non un obbligo
mentre invece solo per avere comperato un televisore sei OBBLIGATA a pagare la tassa di possesso OGNI anno,
questa faccenda del decoder è roba da ... infanti
mi meraviglio di te, sonja
quanto al fatto che Berlusconi sia entrato in politica per salvarsi dal fallimento...bah, se non mi sbaglio Mediaset è una multinazionale della Fininvest, altra multinazionale
non credo che i soci di altri paesi abbiano fatto conto su Berlusconi presidente del governo italiano, visto che si affidano alle leggi dei loro paesi
e di sicuro la Fininvest non è cresciuta solo grazie alle frequenze "regalate" da Craxi, e nemmeno grazie alla vendita dei decoders
c'è un'altra cosa da dire: il bilancio in lire non corrisponde al bilancio in euro, gli immobili Fininvest valgono in euro oltre il doppi di quanto valevano in lire, tanto per dirne una
chi ha comperato un appartamento per 250 milioni oggi può venderlo tanquillamente per 250 mila euro
solo che quei 250 mila euro in lire sarebbero 500 milioni
500 milioni come investitore e come imprenditore possono essere molto più produttivi dei 250 ante euro
se ci sai fare
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De: sonja |
Enviado: 24/01/2011 18:51 |
Amica Cla', quanto da te scritto di commenta da sé e se rileggi te ne accorgi, spero almeno. Certo, se io fossi stato presidente del consiglio avrei abolito il canone rai, anche tu credo, pure Orange, il CapoPan forse. Ma chi era ed è presidente del consiglio e non lo ha abolito?
(Certo che gratta gratta alla fine son tutti berlusconiani, altro che lega e lega...) |
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De: Tebro |
Enviado: 24/01/2011 19:13 |
dunque, l'altra sera su la7, "invasioni barbariche" di Daria Bignardi,
tra gli ospiti c'era anche Paolo Guzzanti che, a proposito di berlusconi
ha raccontato un episodio da far accapponare la pelle.
Finito l'incontro con i tesserati, berlusconi scende dal palco attoriato da mille ragazze che se lo contendono a forza di abbracci e baci e lui, rivolgendosi al Guzzanti gli dice: ma le vedi quante belle sorchette? Ma tu, almeno, quarche culo l'hai tastato?
Il Guzzanti, allibito da quel che aveva sentito, si dice tra se e se: ma io sono un senatore della repubblica, e ho di fronte il presidente del consiglio. No, non è possibile!
Ecco basterebbe quest'episodio per mettere fine a una vergogna che ci mette in ridicolo di fronte al mondo.
Le dichiarazioni di Paolo Guzzanti, non sono state dette in privato ma, in una trasmissione televisiva. |
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ma siccome non mi sembri molto informata nemmeno per quanto riguarda la Lega dubito che tu sappia che il Presidente Federale è Angelo Alessandri, di Reggio Emilia
e quelli che lo votano sono gli stessi che votavano falce e martello
gente che non è MAI stata berlusconiana e non lo è nemmeno adesso
il torinese Borghezio non fa nemmeno parte del Consiglio Federale, consiglio che si riunisce ogni lunedì in via Bellerio, e i i consiglieri federali piemontesi sono tre :
Roberto Cota Matteo Brigandì Sebastiano Fogliato
Borghezio non compare nemmeno come uditore senza diritto di voto, inutile quindi che continuiate a citarlo come tipico dirigente leghista
è stato eletto come deputato europeo, ma visto che in quelle elezioni valgono le preferenze può darsi che lo abbiano eletto i suoi simpatizzanti, che non sono pochi, ma non tutti hanno in tasca la tessera della Lega
io ho dato la preferenza a Francesco Speroni, che nel Consiglio Federale è uditore senza diritto di voto, ma che conosco personalmente fin dal 1989 e che stimo come persona di buon senso e di lucida capacità di analisi politica
noto antiberlusconiano peraltro, e forse proprio per questo non ha diritto di voto nel Consiglio Federale, benchè sia stato uno dei cinque fondatori della Lega Lombarda
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