Home  |  Contact  

Email:

Password:

Sign Up Now!

Forgot your password?

PHALLABEN
 
What’s New
  Join Now
  Message Board 
  Image Gallery 
 Files and Documents 
 Polls and Test 
  Member List
 Bi-scussioni, tri-scussioni ecc. 
 BIBLIOGRAFIA 
 
 
  Tools
 
General: CAPONERA
Choose another message board
Previous subject  Next subject
Reply  Message 1 of 11 on the subject 
From: ORANGE1  (Original message) Sent: 02/02/2011 06:40
Arrivava con passo veloce con in mano qualcosa che da lontano poteva sembrare un fagotto, se non fosse per il fatto che era tutto sanguinolento.
 
Borbottava e smoccolava, la vegliarda; il fagotto sarebbe comunque finito in fricandò, ma aveva una resa forse di un terzo delle aspettative.
 
I poveri animali già si preparavano alle sfide dettate dai feromoni, ma improvvisamente, tramite una sevizia che ora sarebbe da denuncia, venivano privati degli attributi che li avrebbero trasformati in fieri canterini, pronti ai sonori saluti all'alba.
 
Guariti e dimentichi della perduta bellicosità, venivano richiusi nella 'caponèra' per l'ingrasso per trasformarli in leccornie per la gioia dei sibariti.
 
Ma qui spesso succedeva qualcosa fuori dalla norma: da tranquilli ruspanti, si trsformavano in feroci aquile, pronte ad avventarsi su chi per qualche motivo non riusciva a tenere il passo.
 
Questo nella 'caponèra', appunto.
 
Quella in cui stiamo scivolando, giorno dopo giorno.


First  Previous  2 to 11 of 11  Next   Last  
Reply  Message 2 of 11 on the subject 
From: Peterpan® Sent: 02/02/2011 07:35
Eh, ma devi attribuire i ruoli: chi è la vegliarda che castra i galli, chi è che diventa cappone, chi è che rimane gallo?

Reply  Message 3 of 11 on the subject 
From: la boema Sent: 02/02/2011 07:42
da lì arriva l'espressione: "accaponare la pelle"?
 
(è ciò che ho provato durante la lettura - ottimo scrittore, ORANGE1...)

Reply  Message 4 of 11 on the subject 
From: ORANGE1 Sent: 02/02/2011 07:53
- La vegliarda era mia nonna;
 
- In capponi venivano trasformati i pollastri che già stavano mettendo creste e bargigli, e cominciavano a ronzare intorno alle pennute comari;
 
- Gallo non ci rimaneva nessuno. Se ne cambiava uno ogni due o tre anni, quando l'harem era oramai formato dalle sue figlie, e si faceva uno scambio con volatile di qualche cascina vicino;
 
 
Grazie, Hani

Reply  Message 5 of 11 on the subject 
From: Peterpan® Sent: 02/02/2011 08:02
Wé, furbacchione di un ottimo Orange: nel finale mi sembrava di intravedere un riferimento a situazioni italiane, un'allegoria insomma. Per questo ti ho chiesto di attribuire i ruoli.

Reply  Message 6 of 11 on the subject 
From: ORANGE1 Sent: 02/02/2011 08:32
E come al solito hai visto giusto, o Piotr! Ma l'italia, tutto sommato, è il  teatrino che è sempre stato; cambiati gli attori, casomai, ma la farsa è sempre quella!
 
E più che alla situazione italiana, la mia era una tirata al quella mondiale, all'ombra degli ultimi avvenimenti,
 
Con l'idea che si comincia ad essere un po' troppi nella caponèra, con conseguenze imprevedibili.
 
E, dal torbido del mio pessimismo, forse tragiche!

Reply  Message 7 of 11 on the subject 
From: la boema Sent: 02/02/2011 10:33
siete ottimi scrittori entrambi, ragazzi...;))
 
a questo punto, proporrei
un bel brodo bollente di capone...
...magari
con due tortellini dentro
 
 
 
 

Reply  Message 8 of 11 on the subject 
From: Peterpan® Sent: 02/02/2011 10:47
...Al Capone?

Reply  Message 9 of 11 on the subject 
From: la boema Sent: 02/02/2011 12:42
no peter...er capone ;)))

Reply  Message 10 of 11 on the subject 
From: skikko Sent: 02/02/2011 13:36
cinicamente, orange in questi anni godo del nostro scivolare (europeo) alla periferia dell'impero
 
almeno non saremo costretti a contare le vittime del prossimo conflitto mondiale
 

Reply  Message 11 of 11 on the subject 
From: la boema Sent: 06/02/2011 12:25
evvabbeh....cappone, ecco!
 
voi itagliani con le doppie, che stress!
 


First  Previous  2 a 11 de 11  Next   Last  
Previous subject  Next subject
 
©2025 - Gabitos - All rights reserved