|
General: ...E VA BENE, HABEMUS IUSTITIAM...
Elegir otro panel de mensajes |
|
De: Peterpan® (Mensaje original) |
Enviado: 11/03/2011 19:47 |
...Ma questo fa arrivare a fine mese le famiglie italiane?
Non è che ha ragione Bersani quando dice che questa, tra le varie riforme annunciate, non era certo la più urgente?
Forse lo era per Berluzzo, ma a noi...? |
|
|
|
O Primate Perplesso Tebruccio, ma a me di inimicarmi i tifosi della Gilera (nota casa motociclistica con sede in Arcore) cosa pensi che mi phreghi?
Questa legge avrebbe una sua ragion d'essere a prescindere, anche se non vorrei che si arrivasse all'elezione del giudice di zona come in America, il che significa che chi ti ha votato è padrone di fare il caz che gli aggrada.
L'unico problema è che qui andavano prioritariamente affrontate ben altre questioni. Cosa?: il governo Berluschèus vuole passare alla storia come il promotore della riforma della giustizia (come se 60 milioni di Italiani avessero problemi di natura penale) anziché come il riformatore di fisco, burocrazia eccetera, insomma di cosine che agevolerebbero il lavoro? |
|
|
|
6 ottobre 1993 - archivio Corriere della Sera
la Piaggio ha deciso di chiudere lo stabilimento, il glorioso marchio
sopravvivera' su uno scooter
Gilera addio, Arcore orfana
amarezza nella cittadina brianzola che perde dopo quasi settant' anni la sua
fabbrica simbolo. protestano gli operai: " tutti inutili i nostri sacrifici, ci
hanno buttato in mezzo alla strada " . amarcord di 2 titoli mondiali: quando
Masetti volava con la sua 4 cilindri
|
|
|
|
oggi è un sito di archeologia industriale
però comune, provincia e regione stanno impegnandosi nella reindustrializzazione di quel sito
senza attendere riforme che possano o non possano piovere dall'alto
e d'altra parte non ci mancherebbe altro che il parlamento si limitasse a discutere della POLITICA DELL'OGGI !!
quella è sempre all'ordine del giorno, ma sono ormai oltre 20 anni che la riforma della giustizia resta ferma su un binario morto, e lì rimane incombendo su tutto e su tutti come un Fantasma dell'Opera Incompiuta
rinviare non risolve nulla, porta solo ad incancrenire le piaghe
e che le piaghe esistono gli italiani sanno da oltre 25 anni
faccio notare che nel 1987 la percentuale di italiani che voleva responsabilizzare i giudici per i loro errori era l'80%
oggi nei sondaggi rimane ancora pressochè uguale
ma nel frattempo i giudici, che non pagano per i loro errori, si sono resi indipendenti anche dalle leggi, scelgono loro quale va applicata e quale no
in più scioperano e manifestano per indurre il legislatore a scrivere le leggi sotto la loro dettatura
hanno una associazione sindacale che è politicizzata esattamente come la Cgil, come possiamo avere fiducia nella loro terzietà ?
certo, solo il giudice deve essere obbligatoriamente terzo, ma quando il giudice di un processo è anche avvocato della pubblica accusa in altri processi, magari collegati, come si può essere certi che abbia una formazione mentale idonea a garantire la suam imparzialità ?
A QUESTO PUNTO, VISTO CHE LA RIFORMA E' STATA RITENUTA NECESSARIA FIN DAI TEMPI DEL GOVERNO D'ALEMA, IO CHIEDO:
ammesso che la riforma faccia comodo ANCHE a Berlusconi, vale la pena, per noi cittadini, di rinviarla ulteriormente solo per impedire che lui se ne avvalga?
non vi sembra tafazziana questa presa di posizione ?
|
|
|
|
De: Tebro |
Enviado: 12/03/2011 09:41 |
io, come sempre, sto a quello che sostiene, non certo l'imputato berlusca, ma, tutta la sinistra e l'ex magistrato Antonio Di Pietro: è una riforma antidemocratica! Una riforma che applicata, stravolgerebbe lo stato di diritto.
E siccome in casa ho chi studia giurisprudenza, e, alle considerazioni della sinistra e di Antonio Di Pietro applaude: vado sul sicuro
nel dire: è una legge a personam, quindi non passerà. |
|
|
|
Claretta, dovresti chiarirti un po' le idee prima di lanciarti in queste crociate forumistiche contro la magistratura e contro la presunta parzialità dei magistrati.
Il nostro ordinamento semplicemente NON prevede che un magistrato sostenga la pubblica accusa in un processo e faccia parte del collegio giudicante in un altro
Certo, fino ad oggi si è potuto passare da una carriera all'altra, dopo un certo numero di anni di servizio e previo parere favorevole del CSM: ma non si può essere CONTEMPORANEAMENTE giudice in un processo e PM in un altro.
Questa è solo l'inesattezza più macroscopica che salta all'occhio nel tuo scritto. Purtroppo tutto il resto è una generalizzazione molto superficiale di chiacchiere (interessate) di derivazione arcoriana.
Mi meraviglio un po' che tu ci cada continuamente... ma d'altra parte c'è ancora in Italia chi è convinto che Mussolini sia stato un grande statista, per cui mi sa che sul punto ci dovremo rassegnare! |
|
|
|
Quoto Fabrizio, e mi dispiace che sia vero, questo:
"ma d'altra parte c'è ancora in Italia chi è convinto che Mussolini sia stato un grande statista, per cui mi sa che sul punto ci dovremo rassegnare!"
|
|
|
|
Su Mussolini grande statista o meno credo sarebbe interessante sentire i pinti di vista di chi sostiene l'una cosa o l'altra.
Personalmente non ho mai capito quali sono i parametri per valutare uno 'statista': hanno detto che lo era De Gasperi, che lo era Andreotti, che lo era Moro. Ma al lume di quali requisiti, capacità, idee eccetera? |
|
|
|
Art. 7. (divieto mutamento delle funzioni)
1. L'assegnazione nei ruoli
giudicante o requirente, effettuata dal Consiglio superiore della magistratura
ai sensi della presente legge, non è suscettibile di ulteriore tramutamento, con
passaggio dall'uno all'altro ruolo.
mi sono chiarita le idee, come vedi
quando sbaglio riconosco i miei erori senza alcun problema ------------------------------------------------------------------------------------------
quanto allo "statista" era Fini che lo affermava, si rassegni chi vede oggi in Fini l'uomo della provvidenza
io che c'entro?
|
|
|
|
Era una domanda rivolta a chi ne vuole parlare, non (solamente) a te, o Gradita. |
|
|
|
ms per rispondere a tebro dico che Antonio Di Pietro non fa testo
la sua opinione è quella di un ex magistrato inquirente che parla pro domo sua
la sx vuole la riforma, solo che la vuole a modo suo e non la vuole finchè c'è Berlusconi da togliere di mezzo
nel 96 è stata propio la sx ad avviare la riforma, e con tanto di separazione delle carriere
oggi il relatore di allora, Marco Boato, dice che ciò che si tenta di fare oggi è pressochè identico a ciò che si stava facendo nel 96
|
|
|
|
De: Tebro |
Enviado: 12/03/2011 12:28 |
ms per rispondere a tebro dico che Antonio Di Pietro non fa testo
Incredibile! una prosopopea senza soluzione di continuità.
quando verrà fuori la querela da otto miliardi a suo tempo ritirata, allora ne vedremo e sentiremo delle belle.
comunque signora sappia, che Tebro è co la t maiuscola.
ci tengo.
|
|
|
|
|
la maiuscola spetta al fiume, non ai parolai da webi
|
|
|
|
De: Tebro |
Enviado: 12/03/2011 16:08 |
nulla da eccepire, mi sembra giusto! si, qui condivido! la maiuscola spetta al fiume.
Però, ahò, chissà perché, ogni volta mi viene in mente il principe di Edimburgo.
|
|
|
|
perchè è un principe consorte o perchè è crucco?
e io che centro, sono repubblicana e meneghina, pricipi consorti in casa mia non ce ne sono
c'è solo un Presidente della Repubblica domestica, e non sono io
|
|
|
|
De: Tebro |
Enviado: 12/03/2011 18:50 |
dài claretta, era un modo, criptato, per esprimergli tutta la mia solidale amicizia.
lo confesso: in tanti casi amo più gli uomini
che le donne.
Perché spesso... sono delle creature indifese.
|
|
|
|
Primer
Anterior
3 a 17 de 17
Siguiente
Último
|
|
|
|
©2024 - Gabitos - Todos los derechos reservados | |
|
|