non fossi stato sveglio l'avrei mancato,
un vento che s'alzò e mulinò sinché il tetto
mormorò foglie deste dal sicomoro
e mi fece alzare, io tutto un mormorio,
vivo, scioccante come di recinto elettrico:
non fossi stato sveglio l'avrei mancato,
venne, andò tanto inatteso
e quasi, parve pericoloso,
come di animale che torna a casa,
foriera raffica che lì per lì
trascorse consueta. Ma non da allora
in poi. Non certo ora.
Seamus Heanev