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General: ...Ma insomma, Asor Rosa vuole il golpe?
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| De: Peterpan® (Mensaje original) |
Enviado: 14/04/2011 19:00 |
Domando a chi ne sa più di me... |
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De: ORANGE1 |
Enviado: 15/04/2011 06:32 |
Abbiamo avuto l'umiliazione di un ministro come diliberto.
Hanno intestato una stanza del parlamento ad un teppista!
Cosa vuoi ancora? |
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solo dopo che il parlamento ha dato la fiducia al governo può avvenire, per decreto legge,
una riforma della legge elettorale con effetto immediato
QUESTO ERA PROPRIO QUELLO CHE SI VOLEVA OTTENERE CON IL RIBALTONE DI FINI
Chiedo perdono, o Cla, ma qui proprio non ho capito cosa intendi dire. |
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Mah, io ho una duplice impressione: che da un lato una parte della sinistra sia caduta in un'involontaria contraddizione, auspicando metodi che per decenni ha vivacemente contestato sia nei media che nelle piazze, e che da un altro, invece, si mostri per quello che è veramente: una fazione assetata di potere ad ogni costo e con qualunque mezzo, ovviamente con il dovuto distinguo: essa è dalla parte del giusto, quindi poche chiacchiere. |
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allora...
ln Italia vige la democrazia parlamentare, perciò il governo si regge sulla fiducia del parlamento,
in pratica dovrebbe poter contare sui numeri usciti dalle urne al momento del voto popolare
in realtà la Costituzione dice che il mandato è personale, quindi i numeri possono cambiare
e il governo può cadere, ma siamo sempre nell'ambito della legittimità costituzionale e il popolo
continua ad essere sovrano
nel caso di un golpe si ha invece la cancellazione della sovranità popolare, perchè subentra
un potere che non dipende dal risultato delle urne
sono due le categorie di potere non sottomesse alla volontà popolare : Magistratura e Forze
Armate
al vertice di entrambe c'è il Presidente della Repubblica, che pur essendo eletto dal Parlamento
ha un mandato che dura sette anni, durante i quali non può venire rimosso
può scioglikere le camere e può nominare un governo di sua scelta, anche composto da non eletti,
il cosiddetto governo tecnico
ma anche il governo tecnico necessita della fiducia parlamentare, quindi non si può parlare di golpe
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quando Fini ha tentato di far mancare la maggioranza a Berlusconi la sx ha chiesto un governo provvisorio
che servisse solo a cambiare la legge elettorale
l'avesse ottenuto nella nuova legge si sarebbero potuto includere clausole che rendevano ineleggibile Berlusconi
io nonso se Fini è entrato nel Pdl con questo scopo, ma sta di fatto che fin dall'inizio ha lavorato in questa direzione
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Azor Rosa però vuole di più, vuole che Magistratura e Forze Armate interdiscano la volontà popolare, in pratica vuole
una dittatura
è un discorso che viene dagli anni 70, non per niente Azor Rosa affiancava Toni Negri
è un discorso che oggi non fa nemmeno la sx extraparlamentare, e non lo fanno neanche quelli che si ispirano al discorso
mussoliniano delle "aule sorde e grige"
ma è un discorso che invece fanno le menti "illuminate" che vogliono il "governo dei giusti", solo che loroo fanno quel
discorso mascherandolo con giri di parole
ecco perchè De Bortoli ha definito imbecillità ciò che ha sxritto Azor Rosa
i "giusti" hanno i mezzi per imporsi alla volontà popolare senza fare pensare alla dittatura, gli basta scegliere un leader
e puntare su quello con tutte le loro forze
e possono contare sulla magistratura che garantisce la legittimità delle loro azioni politiche, anche la magistratura è
favorevole a un "governo dei giusti", in fin dei conti essa stessa ha la forma mentis che attribuisce il potere solo ai "giusti"
con buona pace della sx caciarona e confusionaria e della destra che ha il culto della personalità ci sono molte probabilità
che il "governo tecnico" diventi una dittatura elettiva
sempre che anche i "giusti" riescano a proporre un leader credibile, naturalmente, ma per ora non mi sembra che l'abbiano
trovato e in autunno saranno impegnati ad azzannarsi a vicenda per la presidenza della Confindustria
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conclusione :
gli italiani non diventeranno mai americani, non riusciranno mai ad avere una alternanza e a rispettarla, ma almeno sono
vaccinati contro le dittature, e lo sono in maniera blindata
alla faccia di chi vuole interdire la sovranità popolare !!
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Ho capito Orange tu ti riferivi all'ex governo del mortadellone?
Io pensavo al fango con quale siamo ricoperti fin sopra la testa grazie ad attuale governo con ministre meretrici ed un puttaniere bugiardo e dittatore come premier...Ma dove mi giro, non vedo nessuno, che mi piacerebbe vedere come un leader del quale poter avere un minimo di stima. E' triste.... |
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De: ORANGE1 |
Enviado: 15/04/2011 15:11 |
Boema, quel che succede nel letto di ministri e/o parlamentari, non dovrebbe minimamente entrarci col l'operato degli stessi.
Se una è meretrice, affari suoi,
Se uno è frocio, affari suoi.
Se uno inceve accoglie una terrorista co nauto blu e rose, e le concede pure un lavoro strapagato, allora non sono più affari suoi, ma pubblici!
Se uno va a rilevare con aereo riservato ai ministri e altre alte personalità politiche un terrorista omicida che nessuno vuole, e che a momenti ci causa una mezza guerra, allora non sono affari suoi, ma dei cittadini!
Ho citato un paio della malefatte operate dal figuro da me citato, figuro che nonostante la sua appartenenza politica non ha disdegnato il favoloso stipendio, nè tantomeno sevizio di sicurezza pubblico, nè tantomeno mezzi (auto, elicottero) pubblici!
Amen! |
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De: ORANGE1 |
Enviado: 15/04/2011 15:17 |
Per quanto concerne le idee dittatoriali, non mi sembra che il nano sia salito al potere con un colpo di stato appoggiato da forze pubbliche, come paventa un altro vomito di topo!
Che piaccia o no (che piaccia o no), attualmente sono al governo, al parlamento e al senato persone che sono state elette dal popolo, in base ad una legge elettorale che nonostante gli strali, la sinistra non ha manco lontanamente pensato di cambiare negli umilianti due anni e mezzo che è rimasta al governo!
Questa si chiama democrazia, il resto è quanto espresso dai regimi "liberali" d'oltre ex-cortina, la cui ideologia è grazie al cielo ora finita nella sputacchiera della storia.
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De: Tebro |
Enviado: 15/04/2011 15:54 |
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Abbiamo avuto l'umiliazione di un ministro come diliberto.
Hanno intestato una stanza del parlamento ad un teppista!
Cosa vuoi ancora? |
Orange, anche tu mi sembravi più alto, e invece,
sei solo un ometto capace di affermazioni lesive.
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De: skikko |
Enviado: 15/04/2011 15:57 |
ok ci sto
adesso però mi piacerebbe conoscere la differenza tra accogliere ochalan e baciare la mano di gheddafi
ochalan era il capo di un partito politico autonomista kurdo (il PKK) non riconosciuto e vessato da una nazione contro gli ideali di autonomia di uno stato ke storicamente lo è sempre stato (il kurdistan) e smembrato solo dal colonialismo occidentale.
mi piacerebbe molto sapere come si coniuga il disprezzo per l'iiredentista ochalan con l'ossequio costante ai all'IRA irlandese, all'ETA dei baski, ai corsi ed in generale a tutti gli irredentisti di nazioni storicamente mai esistite (sicut padania) ed il disprezzo per il capo di un movimento ke, al contrario, rivuole semplicemente indietro quello ke gli fu tolto (il kurdistan, appunto)
come si coniuga il disprezzo per la lotta rmata da parte di ki paventa 300mila fucili in padania
come si coniuga il disprezzo per l'assassino ochalan e l'ossequio per l'assassino gheddafi (o ben alì, o Mubarak)
Diliberto è comunque uno stimatissimo professori di diritto costituzionale, dialfano poco è dato sapere se non certe sue frequentazioni con pluripregiudicati per mafia
diliberto ha commesso un errore gravissimo, ha anteposto l'ideologia alla ragion pratica ed il suo elettorato, io per primo, l'ha punito mettendolo fuori dal parlamento
in verità, sareste capaci di fare altrettanto?
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De: ORANGE1 |
Enviado: 15/04/2011 16:09 |
Ochalan è stato da tutti riconosciuto come un terrorista, con qualch eomicidio sulla spalle, al di là delle sue ragioni.
La padania paventa qualcosa, ma tutto sommato la violenza l'ha tutt'al più subita e mai praticata, com qualche ex buona ideologia da salotto passata (e per qualcuno purtroppo ancora attuale!)
Gheddafi, piaccia o no, ha (o aveva, vedremo più avanti) il petrolio, che pare sia una materia prima di qualche utilità per le economie occidentali, e, ripare, per il quale c'è stato chi ha fatto il baciamano pubblico, e invece chi ha fatto il baciaculo di nasconto (tanti, sembra!).
Per il resto, se il cdx fosse una coalizione reale e non utopica, sarei d'accordissimo a cambiare, ancheperchè, le parole sono una cosa, e i fatti tutt'un'altra.
Nel senso che all'80/90% farebbe le stesse cose dell'attuale coalizione; il rrimanente sarebbero opere di pura facciata.
Ma dato che tale coalizione resta coesa sono come antiberlusconismo (formata da baciapile, mangiapreti, ex dc,ex pci, ex tante altre cose), al momento di costruire i suoi componenti tirerebbero tutti dalla loro parte, e probabilmente non ci sarebbe più magari anche la centenaria impisceta con le mutande in mano da tirare fuori dal cesso per salvare la cappa.
Io, per primo, quando si avrà un'alternativa valida (valda, e per valida intendo valida), sarò il primo a farci un pensiero!
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De: Miti |
Enviado: 15/04/2011 16:12 |
14 aprile 2011 ore 15:50
"Le opposizioni, sempre cosìcritiche verso le battute del premier, come giudicano ora la surreale e a dir poco comica proposta del prof. Alberto Asor Rosa di dichiarare lo stato di emergenza, congelare le Camere e fare intervenire i carabinieri per evitare che l’Italia ritorni al fascismo?".
Così si e’ espresso Alessandro Pagano, componente della Commissione finanze della Camera e capogruppo per il Pdl della Commissione bicamerale per l’infanzia e l’adolescenza.
"A questo punto perchè‚ allora non proporre l’intervento dei paracadutisti della Folgore che calandosi su palazzo Chigi libererebbero il Paese da questo presidente del Consiglio che Asor Rosa, con toni deliranti, considera una sorta di Belzebù? Visto che il dibattito politico sta assumendo i toni di Zelig non resta che replicare allo stesso modo".
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Su Ochalan quoto Skikko.
E comunque potevamo farci gli affari nostri, quella volta. |
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skikko guarda che il disprezzo NON è per Ochalan
è per Diliberto, che dopo averlo INVITATO in Italia come rifugiato
politico lo ha consegnato ai turchi per ordine degli americani
doppio disprezzo poi per quanto ha fatto con la Baraldini, quando
ha impegnato l'Italia a mantenere fede alle condizioni imposte dalla
Corte di Giustizia americana, e invece ci ha fatto fare la solita figura
di italiani senza onore
guardate che nei rapporti internazionali conta il mantenere fede ai
patti, poi non ha nessuna importanza se chi firma è una puttana o
un puttaniere, quello che conta è che mantenga fede alla parola data
ah, un'altra cosa: quando si ha a che fare con un paese islamico è
perfettamente inutile porre come condizione che venga rispettata
la Carta dei Diritti
perchè loro non l'hanno firmata, loro hanno firmato la Carta dei
Diritti ispirata alla sharia, cioè i diritti che loro si sono impegnati a
rispettare sono quelli concessi dalla religione islamica
e non sto parlando di integralismo, fanatismo, guerra santa,
terrorismo
sto parlando di pena di morte e impedimento alla libertà di pensiero,
quando il pensiero è in dissenso con la religione e con le leggi
islamiche
chi fa affari con un paese islamico deve scegliere se accettare questa
realtà oppure rinunciare a qualsiasi rapporto
ma non è che il re della Arabia Saudita e l'emiro del Qatar siano meno
"assassini" di Gheddafi
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un'altra cosa: lo smembramento del Kurdistan ha messo i curdi
e il loro petrolio nelle mani di tre paesi : Turchia, Iran e Iraq
tutti e tre hanno perseguitato i curdi,affamandoli, privandoli della loro identità e decimandoli crudelmente
in tutti i tre paesi i curdi hanno combattuto e combattono popolo
curdo
Ochalan non rappresentava il popolo curdo, lui era il capo del PKK,
cioè del Partito Comunista Curdo
e Diliberto non gli aveva garantito il rifugio politico come eroe indipendentista, ma come perseguitato politico
gli atti di terrorismo per i quali la Turchia lo aveva condannato
non erano destinati ad ottenere l'indipendenza della nazione curda,
ma avevano l'obiettivo di imporre il comunismo
e infatti i curdi di Turchia non lo hanno riconosciuto come loro
leader
ma a parte questo resta il fatto che Diliberto lo ha tradito e ha
fatto fare la solita figura di emme agli italiani
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Il problema con Ochalan è se lo si vuole vedere come un combattente per l'autonomia dei Curdi o come un sovversivo: nel primo caso, si sa, si tende a giustificare ogni sua azione; nel secondo, è da impiccare anche se sputa per terra, secondo il pensiero moderato.
Ma poi tocca sempre sentire varie campane: l'anno scorso ebbi la ventura di conoscere un signore turco, qui in Italia per conto dell'azienda della quale è dipendente.
Non che lui fosse la voce ufficiale della Turchia né dell'opposizione, ma era comunque una persona che mi interessava sentire. Ovviamente finimmo a parlare dei Curdi, e lui, tra l'altro laico dichiarato ed europeista nonché bel bevitore (mi diceva che l'alcool in Turchia è una vera piaga sociale) e fumatore per l'appunto come un Turco, tirò fuori la sua carta d'identità elettronica e mi disse: 'Questo è quello che serve in Turchia. Abbiamo avuto tre presidenti curdi. Che non possano chiamare i figli col loro nome è una cazzata. Del resto, se di giorno neanche li vedi e poi di notte ti piazzano una bomba, la polizia cosa deve fare? Andargli a offrire da bere?'
...Abbiamo trasmesso: voce di un medio borghese turco. |
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comunque è stato condannato come sovversivo
e non mi risulta che Diliberto sia sceso in piazza per l'indipendenza
dei curdi
Il leader del partito curdo per la Pace e la Democrazia (Bdp), Selahattin Demirtas, in un'intervista al quotidiano Milliyet, ha accusato gli imam turchi di essere "spie" al servizio del governo, nominati appositamente dai servizi di sicurezza, e ha perciò invitato la sua gente "a non partecipare alle preghiere con questi imam inviati in missione speciale, che lavorano per il Partito della Giustizia e dello Sviluppo" (Akp), la maggioranza attualmente al governo
Oltre ad accusare le autorità turche di imporre la "turchità" ai cittadini curdi del sud-est, servendosi proprio degli imam appositamente nominati dal governo, Demirtas ha ribadito la determinazione nel portare avanti questa campagna di disobbedienza civile, cominciata il mese scorso con la richiesta del diritto all'istruzione in lingua madre, il rilascio dei prigionieri politici, la fine delle operazioni militari e politiche contro i curdi.
Il leader del Bdp, accusato dal premier Recep Tayyip Erdogan di usare la religione per compiere i suoi scopi separatisti, ha affermato che "le moschee non sono la casa dello stato, ma di Allah" e che le regole che le disciplinano "dovrebbero essere definite da chi le frequenta, non dallo stato", lasciando dunque i cittadini liberi di pregare nella lingua che preferiscono.
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copincollato dal sito di peacereporter
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