la parlamentare, lesbica, gironzola per le vie di Roma con la sua amante. Ovviamente, manco a dirlo, anche lei, lesbica. Dov'è la stranezza? e quindi la notizia?
Né la stranezza, né la notizia, ci sarebbe se, come tutte le persone normali quando passeggiano insieme ad altri passeggianti, si comportavano, appunto, da normali passeggianti. E invece, come usano anche le coppie di gay, camminavano scambiandosi: sorrisi, baci, abbracci e coccole.
Oh! santi numi! Un tizzio, evidentemente, maschio e etero, vedendo due donne sbaciucchiarsi,
prima di dare di stommaco, ovvero prima de vommità, le ha apostrofate, come lui riteneva sia giusto apostrofarle!
Beh, cara scimmietta perplessa, è inutile che mi guardi, faccio mio il detto: il silenzio è di latta, e quello che penso, me lo tengo pe me.
E me tengo pe me, anche quel che penso di un episodio svoltosi in una scuola di Bassano Del Grappa, dove un alunno, grande, grosso e vaccinato, 44 anni, ad una domanda del maestro, ha risposto in dialetto.
Il maestro non ha accettato, ha preso d'aceto, e l'ha sospeso. Lui ha rifiutato la sospensione in quanto ha sostenuto che, non c'è scritto da nessuna parte che non si può parlare in dialetto, ma si è costretti a parlare in italiano.
beh, cara scimmietta perplessa, è inutile che mi guardi, faccio mio il detto: il silenzio è di latta e
quello che penso, me lo tengo pe me.
ottantatreanni (83) prete. due pischelle di sedici e diciassette anni. Lui è in chiesa e sta facendo la solita predica a favore dei fedeli.
Senza preavviso e senza aspettare le fine della predica, entra in chiesa na squadra de carubba, a brutto grugno lo invitano scenne dal pulpito e je metteno le manette.
L'accusa: ha preteso dalle due pischelle, che je facessero toccà er cielo co du dita!
beh, cara scimmietta perplessa, è inutile che mi guardi, faccio mio il detto: il silenzio è di latta, e quello che penso, me lo tengo pe me.