ehi, monnezza, ma come? porcaputtanaladra! io so l'unico che quanno sei entrato,
t'ho dato er benvenuto? e tu?
Ma come? io so l'unico che ho detto all'urbi, et orbi, et sordi,
che phalla ha fatto, con la tua venuta, un evidente salto di qualità! e tu?
ingrato e senza cuore, sotto un mio capolavoro, mi ci metti
il vecchio cane che ti piscia addosso?
Non è possibile! i miei occhi non credono a quello che vedono!
allora ha ragione chi mi scrive che
tu ci soffri maledettamente...
che mi vorresti come amico! e che la smettessi di chiamarti monnezza!
Bè, caro monnezza, se sta tutto qui il problema, et vualà!
d'ora in poi te chiamerò, come mi ha suggerito il tuo amico.
Però, un momento, a pensarci bene, forse è meglio che seguiti a chiamarti: monnezza.
Il suggerimento del tuo amico di "stanza"
mi sembra troppo personale e offensivo.