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General: alla faccia della padania
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Respuesta  Mensaje 1 de 23 en el tema 
De: Massimo Doriani  (Mensaje original) Enviado: 24/06/2011 11:24



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Respuesta  Mensaje 9 de 23 en el tema 
De: CL 1 Enviado: 24/06/2011 17:04


Respuesta  Mensaje 10 de 23 en el tema 
De: Justin07 Enviado: 24/06/2011 20:33


Respuesta  Mensaje 11 de 23 en el tema 
De: Massimo Doriani Enviado: 24/06/2011 21:55


Respuesta  Mensaje 12 de 23 en el tema 
De: Massimo Doriani Enviado: 24/06/2011 21:57


Respuesta  Mensaje 13 de 23 en el tema 
De: Massimo Doriani Enviado: 24/06/2011 21:59


Respuesta  Mensaje 14 de 23 en el tema 
De: Massimo Doriani Enviado: 24/06/2011 22:04
Sta nel fondo dei tuoi occhi
sulla punta delle labbra
sta nel corpo risvegliato
nella fine del peccato
nella curva dei tuoi fianchi
nel calore del tuo seno
nel profondo del tuo ventre
nell'attendere il mattino

Sta nel sogno realizzato
sta nel mitra lucidato
nella gioia nella rabbia
nel distruggere la gabbia
nella morte della scuola
nel rifiuto del lavoro
nella fabbrica deserta
nella casa senza porta

Sta nell'immaginazione
nella musica sull'erba
sta nella provocazione
nel lavoro della talpa
nella storia del futuro
nel presente senza storia
nei momenti di ubriachezza
negli istanti di memoria

Sta nel nero della pelle
nella festa collettiva
sta nel prendersi la merce
sta nel prendersi la mano
nel tirare i sampietrini
nell'incendio di Milano
nelle spranghe sui fascisti
nelle pietre sui gipponi

Sta nel sogno dei teppisti
e nei giochi dei bambini
nel conoscersi del corpo
nell'orgasmo della mente
nella voglia più totale
nel discorso trasparente.

ma chi ha detto che non c'è
ma chi ha detto che non c'è

Sta nel fondo dei tuoi occhi
sulla punta delle labbra
sta nel mitra lucidato
nella fine dello Stato
 
 
 
 
 
 
 


Respuesta  Mensaje 15 de 23 en el tema 
De: Massimo Doriani Enviado: 24/06/2011 22:07


Respuesta  Mensaje 16 de 23 en el tema 
De: Massimo Doriani Enviado: 24/06/2011 22:11


Respuesta  Mensaje 17 de 23 en el tema 
De: Massimo Doriani Enviado: 24/06/2011 22:14


Respuesta  Mensaje 18 de 23 en el tema 
De: Massimo Doriani Enviado: 24/06/2011 22:22


Respuesta  Mensaje 19 de 23 en el tema 
De: Claretta Enviado: 25/06/2011 02:48

Inno al giudice

I galeotti vogano per il Mar Rosso
spingendo a fatica la galera;
il rugghio copre lo stridio dei ceppi
strillano, Perù la loro patria.

I Peruviani ricordano il Perù
un paradiso, c'erano uccelli, danze
donne e su ghirlande di fiori d'arancio
crescevano al cielo i baobab
.
Banane, ananassi! Un mucchio di gioie!
Vino in vasellame conservato...
Ma ecco, chissà perché e da dove
i giudici giunsero in Perù!

E disposero un cerchio di commi
per ingabbiare uccelli e Peruviane.
Gli occhi del giudice sono barattoli di latta
che scintillano in un mondezzaio.

Capitò un pavone blu-ranciato
sotto il suo occhio severo come il digiuno,
e scolorì sull'istante la magnifica
coda di pavone!

In Perù volavano per la prateria
certi uccellini detti colibrì;
il giudice ne prese uno e il pelame e le piume
rase al povero colibrì.

Adesso, nemmeno in una sola valle
vi sono vulcani fumanti.
Il giudice ha scritto su ogni valle:
"Valle per non fumatori".

In Perù persino i miei versi
sono proibiti, su minaccia di torture.
Il giudice ha stabilito che "quelli in vendita
sono bevanda alcolica".

L'Equatore freme al tintinnio dei ceppi.
Il Perù è vuoto di uccelli e di uomini...
Vi abitano soltanto i giudici depressi,
rannicchiati con astio sotto i codici.

Eppure, sapete, fa pena il Peruviano.
Senza ragione gli han dato la galera.
I giudici disturbano gli uccelli e le danze,
e me e voi e il Perù.
-- Vladimir Majakovskij 

Respuesta  Mensaje 20 de 23 en el tema 
De: botia Enviado: 25/06/2011 05:45
miiiiiiiiiiiiiiiiiii.............che due coglioni con sta cuba e sudatammerica del cazzo
ma che minchia ci trovano questi ???
ma perchè non andate a vivere li potrete anche portar fiori sulla tomba del coglionazzo guevara
chemminchia ha fatto poi?!...........solo nella vostra mente malata è un'eroe
un'eroe di sta minchia che ha consegnato un popolo ad un dittatore condannandolo ad una vita di stenti

Respuesta  Mensaje 21 de 23 en el tema 
De: Peterpan® Enviado: 25/06/2011 07:10
Cuba, a quanto ho capito, è bella da sognare ma non da vivere.
O Dorian, alla majalata potevi farti una chiacchierata con la Shawanda, che pochi giorni dopo sarebbe partita proprio per il paradiso caraibico dove spesso si reca con due valigie: una con quattro effetti personali, l'altra con ogni sorta di merci, a momenti anche le mollette per il bucato.
Calcola che lei è dichiaratamente di sinistra, ma altrettanto dichiaratamente delusa da come vanno là le cose. E' un regime, niente da fare; grazie, certo, all'embargo, ma grazie a pari merito a disorganizzazione, clientelismi e corruzione, a Cuba rischia di mancare perfino l'aspirina. Raul, nel segno di bastone e carota, ha concesso i telefonini e tutti hanno un cellulare, ma non hanno i soldi per ricaricarlo. Internet è consultabile soltanto da punti pubblici e ovviamente è censurato. Adesso si sono inventati il visto turistico per consentire ai Cubani di farsi un giro all'estero (mi domando quanti facciano ritorno in patria). Dopo pochi mesi di permanenza uno straniero se ne deve andare o inventarsi qualcosa, altrimenti rischia l'arresto per immigrazione clandestina (sic).
Io ben mi guardo dal disconoscere i meriti della dinastia Castro, soprattutto al confronto con quel maiale di Batista, nel campo della scolarizzazione, nel campo della sanità pubblica, dell'assistenza agli indigenti e via dicendo. Però va anche detto che pagava, quando ancora poteva, Mamma Russia; e Castro ospitava i suoi missili, e Castro mandava i suoi soldati in Africa a fare il lavoro sporco.
Sì, credo proprio che sia qualcosa da sognare, una specie di Eldorado; la realtà è ben altra. Ma stiamo sempre là: chi si contenta gode...

Respuesta  Mensaje 22 de 23 en el tema 
De: Claretta Enviado: 25/06/2011 13:46
gira e rigira l'entusiasmo rivoluzionario termina quando arrivano
i giudici
 
quando la rivoluzione diventa un regime e le armi cedono il posto
ai tribunali

Respuesta  Mensaje 23 de 23 en el tema 
De: Peterpan® Enviado: 25/06/2011 15:16
Io riconosco dei traguardi ai regimi comunisti o cosiddetti comunisti, a parte la Cambogia di Pol Pot, dove sembra che la politica nazionale fosse semplicemente quella di sterminare il popolo con una fucilata o con la fame. Non parliamo del Vietnam dopo il ritiro degli Americani.
Premesso che spesso si sono imposti dove vigeva una schifosa oligarchia capitalista e dove non c'era l'ombra di assistenza sociale, dopo hanno garantito, seppure in chiave mediocre, uno straccio di istruzione e di sanità per tutti; questo va riconosciuto senza dubbio.
Continuo però a non credere che il comunismo sia la soluzione dei mali sociali, ossia, che finora non è che lo sia stato; inoltre bisognerebbe chiedersi come mai non abbia attecchito in regimi altrettanto oppressivi come per esempio in Gran Bretagna, dove ai tempi di Marx, ed è lì che lui scriveva, la forza-lavoro viveva in condizioni ben peggiori di quelle degli schiavi d'America. Ed è assurdo, inoltre, pensare che questi regimi, che pure avrebbero dovuto garantire finalmente la liberazione degli sfruttati, in realtà si reggevano soltanto grazie all'esercito e alla polizia segreta. E che i Paesi assoggettati a tale politica si ribellavano. Contraddittorio, se ci si pensa. Assurdo anche pensare che, siccome la produzione collettivizzata non funziona né mai funzionerà, per mantenere il baraccone in realtà i Paesi comunisti avevano bisogno di aiuti esterni, spesso persino dai Paesi a regime di libero mercato, pena la fame nera. Queste contraddizioni dovrebbero far riflettere chi tuttora si dichiara comunista e illusoriamente continua a sostenere che finora il comunismo non è stato applicato, che quelli erano soltanto regimi che nulla avevano a che vedere eccetera eccetera. Anche questo discorso lascia il tempo che trova  perché si smonta da sé: per un periodo si inneggiava a Mao, poi si scoprì che era un feroce dittatore; c'è chi riteneva Stalin un liberatore, e si è visto come e quanto lo fosse; è rimasta Cuba, che oggi come oggi non è che offra una bella immagine di sé: diciamo che la crescita collettiva, che pure sarebbe auspicabile, è rimasta una chimera. Poi, non so, magari c'è qualcuno cui garba la Corea del Nord; lo dica pure, questa è una comunità libera.
Tra l'altro parla uno che conduce una vita frugale, cui non è mai fregato nulla di macchine, vestiario, case belle eccetera; diciamo che in un regime comunista (o sedicente tale, accontentiamo gli illusi) io non è che mi sentirei peggio di come mi sento adesso; però, e nonostante la mia opposizione 'ideologica' al capitalismo e al suo allettante figlioletto, il consumismo becero, ripeto che il comunismo non mi sembra la soluzione ottimale; o perlomeno, finora, tale non s'è dimostrato.


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