la "scimmietta perplessa" oggi va, come è giusto che vada, al nostro Luigi Bersani che ha accettato la tesi (della maggioranza) che le intercattazioni telefoniche non inerenti alle inchieste in corso, non devono essere pubbicate. Ekkekkavolo! questo si che è un ragionare da grande politico!
(pure i bambini dell'asilo applaudirebbero a tale coraggiosa e ponderata affermazione)
ma la "scimmietta perplessa" va anche al nostro europarlamentare Borghezio
(colui, un imbecille, ci rappresenta in Europa) il quale ha detto: ai romani bisognerebbe fargli il trapianto del cervello. E perché l'ha detto? Perché i romani si rifiutano di pagare il pedaggio sull'anulare!
una tassa che inciderebbe maledettamente sulle magre tasche dei lavoratori che già, per risparmiare, accettano di abitare fuori dalla graziadidio.
Ma anche, la "scimmietta perplessa", va anche al governatore amerikano: Andrea Cuomo, che ha detto si, ai matrimoni tra frocio e frocio, o tra lesbica e lesbica. Bè, su questo si, il governatore è alquanto in ritardo, visto che nel regno animale, tale legge fu approvata fin da che er monno, ha partorito er monno.
La chiesa piange in previsione che l'america farà da battistrada all'Europa.