|
General: brutto integralista
Elegir otro panel de mensajes |
|
De: Merendina (Mensaje original) |
Enviado: 04/10/2011 07:13 |
orto-grammaticale, vai nelle altre com a cercare proseliti che votino la tua causa (persa) sul "se stesso"..... ?
è inutile, mettiti il Corazón in pace, sto giro hai perso la guerra, non una semplice battaglia.
E ringrazia il buon vecchio "San Sgnaonzelo" che non ci sono sempre con la testa (anzi, quasi mai) sennò vedresti le lotte furibonde per il predominio lessico-orto-grammati-sintattico e via discorrendo!!!
Apperò, ti dona il grigio, Peterdonkey |
|
|
Primer
Anterior
2 a 13 de 13
Siguiente
Último
|
|
Accentazione del pronome se stesso
Il pronome tonico riflessivo singolare e plurale sé (“ognuno pensi per sé”; “la guida disse agli escursionisti di portare gli zaini con sé”) richiede l’accento acuto, che va dal basso verso l’alto, da sinistra a destra, ed indica graficamente la pronuncia chiusa della vocale e (ossia il fonema anteriore o palatale medio alto /e/), distinguendosi in tal modo dal se congiunzione (“se te ne vai, avvertimi”) o pronome atono (“se ne andò”). Riguardo alla possibilità di alternanza tra le forme sé stessi e se stessi, si possono notare due diverse tendenze.
Alcuni studiosi evitano infatti in questo caso di indicare l’accento a livello grafico, considerandolo non richiesto in quanto il pronome non può confondersi con il se congiunzione. Tale confusione potrebbe eventualmente generarsi solo estrapolando dal contesto la forma rafforzata se stessi, interpretando stessi come prima o seconda persona singolare del congiuntivo imperfetto del verbo “stare”.
|
|
|
|
De: ORANGE1 |
Enviado: 04/10/2011 08:16 |
Ma te pensa che io invece ho fatto le foti sulle moti con gli orologi dori! |
|
|
|
Caspio, che ideona, Orange1, devo fare anche io delle foti... grazi |
|
|
|
O Diversamente Laureata, per caso il tuo post 2 mi contraddice? Ne abbiamo già parlato, poi, se ricordi: anche Sua Analfabenza il Poeta ebbe da dire la sua (e infatti gli hanno assegnato il Nobel l'altro dì). E io ho ipotizzato che, sic stantibus rebus ('stando così le cose', te lo traduco in un orecchio - gli altri non leggano), il discorso per il 'sé' potrebbe valere anche per la negazione 'né': a questo punto, perché no? Al limite anche per l'avverbio 'là', trullallà, e via dicendo.
Per inciso, il mio post che riporti era Cazzeggio Puro (e tu sei D. L.).
E adesso basta, voglio ascoltare l'aradio. Punto. |
|
|
|
BOCCACCIA MIA STATTE ZITTA!!! |
|
|
|
Ma parla, parla... Perché tacere quando si hanno in mano certi schiacciati stronz... ops, certi schiaccianti argomenti? |
|
|
|
Ma non ascoltavi l'aradio tu?
Parole, parole, parole...... Parole, parole, paroleeeeee soltanto parole
Io dimostro i fatti, caro Panetto.... |
|
|
|
Non ho capito: metti i tossici in piazza ('dimostro i fatti')? |
|
|
|
De: Ahimsa |
Enviado: 05/10/2011 07:58 |
|
|
|
Claro que si, direbbe... chi lo direbbe? |
|
|
|
De: Miti |
Enviado: 05/10/2011 09:59 |
PER CONTARE DI PIU' E MEGLIO |
|
|
|
Io conto con I DITI sotto il banco.... l'abaco è una diavoleria moderna!!! |
|
|
Primer
Anterior
2 a 13 de 13
Siguiente
Último
|
|
|
|
©2024 - Gabitos - Todos los derechos reservados | |
|
|