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General: Presidente, ma senza dietrologie
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| De: elastico (Mensaje original) |
Enviado: 07/11/2011 21:45 |
Stavo seriamente pensando che napolitano, quel comunista felice che l'urss invadeva l'ungheria, sia un gay, come dire, un frocione, un culattacchione insomma.,
Ora, avevo timore visto che è il capo d'italia,e non lo si può offendere, ma poi ho capito. Mica è un offesa essere culattoni, ci son le pari opportunità.
Io, da come parla, mi pare culattone.
Ecco.
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no, a lui non piacciono le pari opportunità
di nessun tipo
lui è uno di quelli che stanno sempre dalla parte di chi ha il potere,
ma il potere vero, quello indiscutibile
e c'è una gerarchia del potere che lui ritiene doveroso rispettare
d'altra parte è arrivato ad essere la massima carica italiana, è giusto
che gli si debba riconoscere il massimo dei poteri nazionali
però la sua logica vorrebbe che ci fosse un potere superiore ad ogni
altro dell'intero globo, ed è per questo che si proclama favorevole a
un governo politico europeo, che faccia parte di un governo
politico mondiale
ma al momento c'è il problemino di una Italia che non vuole, o non può,
assoggettarsi alle direttive europee, lui considera questo una spece di
ammutinamento che va stroncato sul nascere
solo che il potere di stroncarlo Berlusconi non ce l'ha più, ammesso che
prima della diaspora di Fini l'avesse, oggi è certo che non ce l'ha, anche
se finora si è cercato di salvare le apparenze
quindi Napolitano sta cercando un rimpiazzo, e lo sta cercando da oltre
un anno, ma deve essere un rimpiazzo che garantisca un vero potere
decisionale, senza però uscire dai limiti costituzionali della nostra
democrazia parlamentare
ammettiamolo, non è una cosa facile, Napolitano ha tre scelte, ma non
è vero che dia pari opportunità a tutte e tre, lui ha in mente solo quella
che gli garantisce l'ossequio alle direttive europee, che vada magari anche
oltre, imponendo tutto quello che NAPOLITANO ritiene doveroso regalare
alla Unione Europea
mi fa pena il paradosso di un pattriottismo al srvizio di un internazionalismo
di stampo marxista, ma tant'è, viva De Amicis e viva la Germani uber alles 
viva il Direttorio Merkosy e viva l'Italia, provincia dell'Impero !
fankulo, va, fankulo tutte le cariatidi dell'italico barocchismo !!
la soluzione con un assoluto potere decisivo non esiste in un paese a democrazia
parlamentare, ma Napolitano sa che a questo punto il tentativo potrebbe essere
fatto, perchè i transfughi del Pdl sono ormai sufficienti a garantire i numeri a
chiunque lui imponga come capo del governo
e sa anche che i moderati non vanno in piazza a fare le rivoluzioni, si beccano
qualsiasi rogna e continuano a limitarsi al solito mugugno 
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c'è perfino il rischio di vedere Gabriella Carlucci democristianamente
insediata al posto che è della Carfagna e la Bertolini al posto della Gelmini 
naturalmente il democristiano Pisanu sostituirebbe Maroni, chi altro sennò ?
il democristiano che non sa chi gli ha pagato la casa potrebbe sistemarsi
alla Farnesina, lì vige il segreto diplomatico, e se anche gli tornasse la
memoria potrebbe fare a meno di dirlo
tutti gli altri transfughi.........democristianamente parlando, hanno 80 posti
di governo a disposizione 
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De: ORANGE1 |
Enviado: 08/11/2011 06:45 |
JAMME JAMME JIAMMEJAMMEJA'!
Funiculìfuniculààààààà....jammejammejammejà funiculìfuniculà!!
(Ela, frocione, c'ha ancora un bel culo quella vaccozza della Sonja?) |
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Ma no, o Cla, niente di tutto questo: Ela ha scritto questo post perché vorrebbe che Napolitano (da lui dato per gay) incaricasse Gianni Letta.
Semplice, no? |
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no possible
non ci sono i voti, il terzo polo non basta per sostituire la Lega,
e i gruppuscoli di trasmigranti hanno solo opinioni varie ed
eventuali, troppo aleatorio fare affidamento su di loro
da 24 ore si sta cercando di capire se i voti potrebbero averli
Schifani o Alfano, ma Schifani è riòuttante e Alfano è già fin troppo
impegnato con le beghe per creare il partito deik moderati prima
che arrivino le elezioni
però a Maroni piacerebbe che avesse lui l'incarico, lo stima e dice
che con lui ha lavorato bene
mentre di Letta non si fidano nè Maroni, nè Bossi
io punterei su Schifani, ma la vedo dura, come presidente del
Senato non ha nessuna convenienza a rischiare di sputtanarsi
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C'è un tempo per nascere e un tempo per morire, un tempo per piantare e un tempo per sradicare le piante. Un tempo per uccidere e un tempo per guarire, un tempo per demolire e un tempo per costruire. Un tempo per piangere e un tempo per ridere,un tempo per gemere e un tempo per ballare. Un tempo per gettare sassi e un tempo per raccoglierli, un tempo per abbracciare e un tempo per astenersi dagli abbracci. Un tempo per cercare e un tempo per perdere, un tempo per serbare e un tempo per buttar via. Un tempo per stracciare e un tempo per cucire, un tempo per tacere e un tempo per parlare. Un tempo per amare e un tempo per odiare, un tempo per la guerra e un tempo per la pace. Che vantaggio ha chi si dà da fare con fatica?
(Ecclesiaste 3)
E' arrivato il tempo per rinascere, ma si rinasce con le stesse credenziali di sempre?
La settimana dopo la censura del vignettista Vauro, la trasmissione televisiva Anno Zero reagisce a questo strano sistema in cui la politica controlla l'informazione (e in effetti viene da pensare: non dovrebbe essere l'informazione a controllare la politica?)
Il conduttore della trasmissione, Michele Santoro, fa quindi una breve introduzione. Subito dopo interviene il giornalista Marco Travaglio, preciso e esilarante.
Censure su censure, dirette o sottese, ma non meno pesanti.
Wikipedia chiuderà i battenti se....
Giornalisti imbavagliati, teste bloccate, minacciate, spente...
un tempo per sradicare le piante...
Sarebbe tempo, anzi, sarebbe troppo tardi...
Se rimaniamo in attenta adorazione di quei vecchi ciabattoni cha abbiamo nella politica italiano dal primo dopoguerra (vedi la rinascita di Cririno Pomicino), resteremo sempr lo stesso popolame di sempre...
Siamo un paese di sognatori, navigatori e poeti...
ARIA NUOVA, POLITICI NUOVI...
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E' intervenuto serissimo a canale 5 durante il telegiornale: m'ha fatto ridere, non ricorda più il "tempo per ridere"?
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LA SAI QUELLA SUL CAMPO DI STERMINIO?
In un campo di concentramento nazista, un kapò dice ai prigionieri ebrei:
"Ho per voi una notizia buona e una meno buona!"
"Sentiamo..." dicono gli ebrei.
"La notizia buona - dice il kapò - è che presto trasferiremo metà di voi!"
Grande entusiasmo e applausi dei prigionieri.
"La notizia meno buona è che la parte di voi che trasferiremo è quella che va dalla cintola in giù".
(Raccontata da Silvio Berlusconi, nel gennaio del 2009, a un comizio del candidato della destra alle elezioni regionali in Sardegna) |
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LA SAI QUELLA SULLA GUARDIA DI FINANZA?
In un negozio entrano due uomini armati e gridano:
"Fermi tutti!"
Il proprietario del negozio, spaventatissimo, chiede:
"Chi siete?"
"Siamo rapinatori! E questa è una rapina!"
Allora il proprietario tira un sospiro di sollievo e dice:
"Uff, meno male! Pensavo la Guardia di Finanza!"
(Raccontata da Silvio Berlusconi nel 1996, durante il suo primo incarico come Capo del Governo)
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LA SAI QUELLA SUL MALATO DI AIDS?
Un malato di Aids va dal medico e gli chiede:
"Dottore cosa posso fare per la mia malattia?"
Il medico risponde:
"Può fare delle sabbiature".
"Ma dottore, fanno veramente bene?".
"Bene no, ma così si abitua a stare sotto terra".
(Raccontata da Silvio Berlusconi il 3 aprile del 2000, sulla nave 'Azzurra' ancorata nel porto di Catania, durante la campagna per le elezioni regionali in Sicilia) |
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LA SAI QUELLA SUI DESAPARECIDOS?
Lo sapete come faceva quel dittatore argentino a liberarsi dei suoi avversari politici?
Li portava tutti in aereo con un pallone.
Poi buttava fuori il pallone e gli diceva:
"Be', andate un po' fuori a giocare adesso..."
(Raccontata da Silvio Berlusconi il 13 febbraio 2009, durante il comizio di chiusura per le elezioni regionali in Sardegna)
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Non mi basta la testa di Berlusconi..tutti fuori dai coglioni
(carina la rima , eh?)
Scherzi a parte, questo governo ha fatto disastri, è anche ingiusto e limitativo pensare che la madre di tutti i mali sia lo psiconano.
Elezioni. |
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De: CL 1 |
Enviado: 09/11/2011 09:27 |
col porcellum avremo lo stesso risultato ma perderemo altri mesi per la campagna elettorale ...
mi fa schifo pensare al governo tecnico ma credo sia molto + saggio per l'italia |
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Anche secondo me, governo tecnico, subito.... |
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Ma i tecnici, di che parte? |
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De: ORANGE1 |
Enviado: 09/11/2011 15:36 |
L'unica cosa certa è che nessun politicante vuole un sistema elettorale che obbligli gli eletti a governare fino alla fine del mandato.
Dopo, al limite, potranno venire conferme o bocciature.
Ma così ce n'è per tutti: tutti possono accedere alla stanza del truogolo ed intingere il grasso grugno.
E ovviamente, chi paga è sempre quello, anzi, per i partiti, in caso di cadute, c'è il doppio premio: doppio rimborso elettorale e per gli infami magari doppi stipendi e elargizioni pensionistiche (ohè, il buon ventola s'è pure messo a carico della regione il costo di un simpatico cadeau quale riconoscimento a tutti i lazzaroni mangia$tipendi che insozzano gli scranni regionali).
D'altronde il popolo bue merita solo il giogo, non la scelta della strada.
Si è americaneggiato in allegre pensioni a tutti, assunzioni indiscriminate nel settore pubblico, sanità nella quale spesso l'ultimo pensiero di chi vi alligna è il paziente, ecc. ecc.
Si è pagato attingendo spensieratamente nel debito.
Ora forse bisogna pagare.
E per farlo si depreda il settore produttivo, sperando che prendendo a calci la mucca questa dia più latte.
O che la soluzione all'uovo giornaliero come unico pasto sia quella di mangiarsi la gallina.
(Il sogno)
Hanno sospeso tutti gli $tipendi, rimborsi e premiende ai politici, dal sindaco del più piccolo paesino fino al presidente della repubblica.
In ottemperanza al risultato di un referendum, che ha mostrato il valore che un politico dà ai dettami costituzionale, si è sospeso qualsiasi finanziamento ai partiti.
Retroattivamente (cosa comunque già propinata al popolo) si sospendono tutti i diritti pensionistici a tutti i politici, equiparandoli a quelli di un impiegato.
Il politico è responsabile penalmente e civilmente di qualsiasi opera approvata.
Nessuno diritto a pensione a chi non ha versato contributi, e immediata sospensione a che in questi termini già la percepisce.
Responsabilità civile e panale di medici che approvano pensioni di invalidità con annessi e connessi.
Obbligo dei $indacati di rendere pubblici i loro bilanci, e di remdere pubblici $tipendi e onorari dei loro dirigenti.
Così, forse, qualsiasi $acrifichio chiesto a chi lavora sul serio potrebbe essere meglio accettato.
(Era solo un sogno)
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