...Però ormai sei un giovanotto: è ora che tu conosca le brutture del mondo. I versi che ho pubblicato, su cortese licenza della Tàngher Production LTD, sono del mitico brano 'Un amore proibito', un'aria dal sapore pucciniano (be'...), insomma, un'aria, per dirla in breve.
Beccati il testo integrale e maledici pure il giorno che ti sei iscritto in Phalla (però riconosci che l'Autore, il congiuntivo, lo conosce eccome!):
Un amore proibito
Tutto in uno sguardo,
un sorriso appena,
un cenno d’ intesa.
mille luci sgargianti
sol negl’occhi suoi;
color tramonto i miei.
eppur null’altro posso,
che rafforzar gli ormeggi
a un cuor che anela.
oh, Calliope Tu,
guidami il pensier
ch’ io possa a lei donar;
rime d’amor!
furtive ahimè,
perché giammai speranza
al fin mi concedesse:
se così non fosse,
se mi dicesse t’amo,
se lo gridasse al vento;
dono crudele sarìa per me
che posso e nutro:
amarla,
nel segreto più assoluto.
Tebro