è lunedì. Se a qualcuno venisse in mente di dire che domani è martedì, non mi farebbe certo ridere. (Capito Peter, sgnaonzelo?)
Pasquetta, giorno di gite fuoriporta.
In questa remota parte del quadrilatero, di porte non ce ne sono.
Quindi, alla ricerca di un luogo dove appestare l'aria di miasmi "legno-carbonelliferi", tutti si danno un gran da fare a prepare cestini con ogni ben di Dio.
Una faticata inutile a alquanto vacua.
La mia furbata sta nell'indivanarmi, aspettando che qualcuno mi porti il pranzetto.
Insomma buona Pasquetta.