O Cla, prima di tutto si sa che una strage all'estero desta meno scalpore di una strage in casa, ma penso valga per tutti i Paesi e per i loro abitanti. In secondo luogo, credo che prima di parlare di attentati che colpiscono tutti noi, la nostra civiltà e società, la nostra coscienza e via dicendo, vada appurato se davvero non è opera di qualche isolato mattacchione con seri problemi mentali. Non per nulla da giorni vado chiedendo a Bazzinori se ultimamente si è mosso da Domodossola.
grande intervento vacca, ho molto apprezzato e questo anche se sei un komunista del cazzo.
cmq su una cosa saremo sempre d'accordo:
W LA NATURA SELVAGGIA!
Beh, forse un tempo, avevo ideali piu nitidi e circoscritti. Ora,entrato prepotentemente nella terza eta mi rendo conto che tutto cio' che mi circonda(politicamente) appare una poltiglia indistinta e nauseabonda. Se rivado con la memoria in cerca di esempi positivi,l'unico che mi fa' dire "cazzo, quello era uno con le palle" era Berlinguer. Ma ero troppo giovane allora per poter capire se anche lui avesse scheletri nell'armadio, ed ora troppo stufo per andare a cercare con Google. Credo di essere giunto ad un approdo "oltre" il comunismo, una area indistinta di repulsione per qualunque simbolo rappresenti il potere fine a se stesso... mah... sento che sta deriva oltranzista non mi portera' nulla di buono.
Ovviamente Claretta schierandosi controo la natura selvaggia... l'ha fatta fuori dal vaso ha sentenziato su un discorso criptato e che puo' essere correttamente compreso da me, te, Miappy e Susanna.
Infatti parlavi del mitico programma Wild, oltrenatura quello in cui si parla di animali come il Burzo che in 3 minuti uccide un uomo succhiandogli gli alluci etc etc
Mi associo in toto al post di Vacca...non fa una grinza. La penso esattamente allo stesso modo. Aggiungo che SE, e sottolineo SE, posso avvertire commozione o, meglio, rabbia per l'accaduto, non vedo propro la necessità di esternarlo in una comuntà, come non vedo la necessità di esternare fatti privati (e questi stati d'animo SONO fatti privati a tutti gli effetti) in luogo pubblico. Quale è lo scopo? Farsi vedere cosa? Si è perso il pudore del proprio sentire, cazzo, questa è la verità. Il sentimento urlato..che bruttissima cosa. Quanti danni ha fatto la televisione dell'"essere perchè appaio", cazzo di Bhudda !!!
E quanti ne ha fatti e ne continua a fare il solidarismo da web. In FB è peggio, non c'è il MANIPOLO come da noi: là è una gara a chi spara la mejo stronzata. E diverse anime candide ci cascano e davvero affidano a un PC tutta la loro vita relazionale e sentimentale - aò, a 'sto punto meglio sì un chihuahua...
Sono commozioni pelose, per me è inaccettabile mostrare commozione per apparire, come dici tu. La commozione, o meglio l'emozionalità, è un fatto strettamente privato, che o non condivido con nessuno, men che meno con persone che nella maggior parte dei casi nemmeno conosco personalmente. Ma siccome come ho detto svariate volte, il Web è un refugium peccatorum, va bene tutto. Ognuno il proprio web se lo gestisce come credo, salvo poi non frignare quando ciò che volutamente di te metti sprovvedutamente in mostra ti si ritorca conto in qualche modo..
In effetti già il solo parlare in web di un qualsivoglia sentimento fa apparire questo come manipolato, adulterato, non so.
CL dice bene: c'è chi non sa esprimersi altrimenti. Certo, ma quelle sue difficoltà espressive ugualmente non significano genuinità nell'espressione: diciamo che assai spesso trapela e trasuda che è il solito manierismo del cazzo per farsi veder piangere e che puzza a mille miglia.
Chi sei tu, mi si chiederà, per stabilirlo? Mah, niente... uno che 'soltanto' da dodici anni ha a che fare con questi imbecilli, e che tra l'altro ha visto alla prova dei fatti, quando gli si scotta appena appena il culetto, di quale mai invettiva rancorosa siano capaci. Caz, meno male che erano miti pecorelle adoratrici dell'Umanità...