non sono stata sibillina
la disoccupazione è aumentata di due punti, il peso del fisco
di almeno tre, l'inflazione idem, lo spread è più alto di quello
che c'era prima della manovra speculativa di agosto e settembre,
messa in atto per costringere Berlusconi a lasciare il posto a Monti,
il debito pubblico è aumentato di 70 miliardi, i soldi dei comuni sono
stati confiscati, 260 miliardi di euro sono stati ritirati dai depositi che
i privati avevano nelle banche italiane e sono andati in Germania,
Finlandia, Austria e Danimarca, legittimamente, certo, ma se ne sono
andati, aumentando la mancanza di liquidità che strozza il credito
alle imprese e ai mutui immobiliari
26 delle nostre banche sono state bocciate dalle agenzie di rating
tutto questo e molto altro ancora è accaduto DOPO l'undici novembre
e siamo solo agli inizi, perchè l'Europa, la Confindustria e i "mercati"
vogliono molto, anzi moltissimo, di più
e lo vogliono da prima ancora che la crisi greca diventasse ingestibile
la resistenza opposta dal governo alle loro pretese li ha costretti a usare
le armi pesanti, compresa la minaccia di commissariamento, che aveva
come unica alternativa quella di mettere un loro uomo a capo del governo
questa la partita iniziata prima ancora che il governo Prodi cadesse e si
tornasse alle urne
quello che ora il loro uomo sta facendo era ciò che volevano fosse fatto
da Berlusconi
Riforme Strutturali le chiamavano
sono bravissimi nello scegliere i termini da usare
"manovra salvaitalia" hanno chiamato la manovra che ha sprofondato
l'Italia nella recessione
"manovra per la crescita" quella che toglie ai poveri per dare ai ricchi,
i quali investono all'estero ciò che ricevono in regalo
"liberalizzazioni" chiamano ciò che è destinato a divenire aggregazione
pilotata da Autority governative o da Agenzie confindustriali
"coesione per l'unità nazionale" chiamano il garantire che il reddito prodotto
dal nord continui a venire dilapidato dal sud nella maniera di sempre, cioè
quella che non produce occupazione e favorisce la malavita organizzata
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se tutto questo ha tardato ad arrivare è perchè la Lega giocava in porta, parando
e respingendo i tiri degli attaccanti, compreso quelli che arrivavano dalla squadra
con cui era in coalizione di maggioranza nel governo del paese
io non perdono alla Lega di non avere fatto cadere il governo quando i nostri aerei
sono andati a bombardare Tripoli
non sarebbe servito per tornare alle urne, perchè tutto ciò che è accaduto in seguito
era già stato deciso, ma la Lega DOVEVA divenire partito di opposizione in quel
momento
il non farlo è stato un autogoal
ma la responsabilità è di tutti i 4 ministri, non solo di Bossi, il mandato è personale
sempre, non unicamente quando fa comodo
tutti i rospi che la Lega ha dovuto ingoiare per non essere divenuta partito di
opposizione quando era il momento di farlo hanno fatto molto più danno al partito
di quello che è stato fatto con le paghette e i diamanti
da marzo la Lega ha smesso di giocare in porta e gli elettori non glielo hanno
perdonato, le indagini sono servite solo a spaccare il partito, il consenso era già
calato prima delle indagini e Mario Monti era "credibile" anche per molti di quei
leghisti che mai hanno digerito l'alleanza con Berlusconi
Maroni ha perso la fiducia nel momento in cui si è rivelato impotente a gestire gli
arrivi dei barconi dalla Libia, eppure doveva conoscere il rischio che correva non
dimettendosi quando i bombardieri sono partiti
se aveva davvero la stoffa del leader doveva dimostrarlo allora, adesso è tardi,
e rischia che Tosi gli soffi, tra un paio di anni, la leadership così cinicamente
voluta, e conquistata solo per l'alleanza che Tosi gli ha garantito prima delle
elezioni amministrative