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General: affari loro
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Respuesta  Mensaje 1 de 9 en el tema 
De: Claretta  (Mensaje original) Enviado: 18/06/2012 01:40
sulla panchina, fradicia di pioggia autunnale, Daniela piange, i singhiozzi
le scuotono le spalle, il viso è nascosto tra le mani, avvolta nel cappotto scuro,
che rende mascolina la sua figura sgraziata, lei piange, estranea a tutto e a tutti
 
non ho confidenza con lei, non ci siamo mai parlate, ma l'ho vista quasi ogni sera,
sempre seduta sulla stessa panchina, scambiarsi tenerezze con Monica
 
Monica ha trenta anni, come Daniela, ma è una bamboletta civettuola e provocante
 
Daniela lavora in fabbrica, Monica si prostituisce e ha un amante che la sfrutta
 
ma questo Daniela lo ha scoperto solo oggi, quando tornando dal lavoro ha trovato
Monica con le valige fatte e l'amante che era venuto per minacciarla di romperle le
ossa se si fosse permessa di "infastidire" Monica
 
lo sta dicendo, senza smettere di piangere, ad una conoscente che, spinta dalla
compassione, le si è seduta accanto e le ha messo un braccio attorno alle spalle
 
"mi ha preso a pugni e si sono portati via tutto, anche i mobili, anche i soldi, e
Monica rideva di me"
 
ha tolto le mani dal viso per parlare, il naso è gonfio, il labbro superiore spaccato
e ha un un occhio semichiuso, circondato da un livido blu
 
non vuole tornare a casa e resta lì, sotto la pioggia, il viso di nuovo nascosto tra
le mani, malgrado l'insistenza della conoscente che vuole incoraggiarla a riprendersi
per andare a denunciare l'aggressione subita
 
mi fa pena, ma ormai è tardi, debbo richiamare il mio cane e salire a casa per preparare
la cena
 
dal mio balcone, un'ora dopo, la vedo ancora lì, di nuovo estranea a tutto, con la testa
affondata nelle mani e le spalle curve, solitaria figura indistinta nel buio della sera, la 
lontana luce di un lampione non basta ad evidenziare il drammatico peso della sua
disperazione, come le foglie cadute dagli alberi lei rimane lì, a macerarsi sotto la pioggia,
dimentica di sè e del trascorrere delle ore 


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Respuesta  Mensaje 2 de 9 en el tema 
De: Peterpan® Enviado: 18/06/2012 03:46
e Monica rideva di me
 
ah...

Respuesta  Mensaje 3 de 9 en el tema 
De: Claretta Enviado: 18/06/2012 11:44
essì, è proprio quel ridere che mi impedisce di dimenticare il pianto di Daniela
 
eppure è passato più di un quarto di secolo

Respuesta  Mensaje 4 de 9 en el tema 
De: Peterpan® Enviado: 18/06/2012 12:46
Detto fra noi, più che con quell' 'ah' non saprei commentare: quali parole mettere in queste righe?

Respuesta  Mensaje 5 de 9 en el tema 
De: Claretta Enviado: 18/06/2012 12:48
sempre affari loro, ma stavolta lui non ha nome:
 
col suo lungo soprabito nero, svolazzante come il mantello dei principi nei
nei cartoni animati, tenendo al guinzaglio due candidi barboncini toelettati
a perfezione, lo vedevo ogni giorno arrivare da chissà dove, sempre alla
stessa ora, quella in cui i muratori riprendevano il lavoro, dopo la pausa del
pranzo
 
vedevo lui e sentivo loro
 
bergamaschi e bresciani, fischi, risate, dialettali parole di scherno, l'unica che
riuscivo a comprendere era "culettalegher"
 
ma lui non si scomponeva, il suo incedere continuava ad essere quello di un
indossatore che sfila sulla passerella, tra gli applausi del pubblico
 
e i due barboncini facevano altrettanto
 
per due giorni niente spettacolo, niente principe, niente barboncini, niente
colonna sonora di accompagnamento
 
la mattina del terzo giorno i due barboncini arrivano ai giardinetti, con loro c'è
una signora che conosco, anche se non ci frequentiamo
 
così le faccio i com'plimenti per la bellezza dei due cagnolini
 
"sono preoccupata per loro, non vogliono più mangiare e stanno sempre accanto
alla porta ad attendere lui"
 
non voglio fare domande, ma la curiosità mi si legge in faccia
 
"me li ha portati dicendomi che me li regalava perchè sapeva che mi erano cari e lui
doveva partire per raggiungere il suo compagno in un posto dove i cani non erano
ammessi"
 
"si è ucciso quella stessa notte con una overdose, il suo compagno era morto di aids
due giorni prima e a me, che ero sua amica, non aveva mai neppure detto che fosse
ammalato, ero convinta che si fossero lasciati e che per questo soffrisse, perciò ero
felice di sentirgli dire che andava a raggiungerlo, e adesso sono questi due poveri
cagnolini che vorrebbero raggiungerli entrambi, è una pena che fa stare malesnche me"
 
i muratori, dall'alto della impalcatura, hanno visto e riconosciuto i due barboncini, c'è
qualche fischio e poi il silenzio, rotto solo dai rumori che fanno gli attrezzi del loro lavoro

Respuesta  Mensaje 6 de 9 en el tema 
De: Claretta Enviado: 18/06/2012 13:10
non sempre però le vittime sono loro
 
ma quando accade il contrario diventano subito ...fatti nostri
 

Respuesta  Mensaje 7 de 9 en el tema 
De: Peterpan® Enviado: 18/06/2012 13:21
Storie, Clare', storie belle e storie del cazzo; storie di questa vita che non abbiamo chiesto noi ma che pure ci tocca vivere - e come le siamo attaccati...!
Ma non credo che neanch'io, tra un quarto di secolo se ci arrivo, potrò dimenticarmi di quella stronza di nome Monica che rideva...

Respuesta  Mensaje 8 de 9 en el tema 
De: Peterpan® Enviado: 18/06/2012 14:07



Respuesta  Mensaje 9 de 9 en el tema 
De: Miti Enviado: 18/06/2012 14:14
Bella, tragica, straziante........questa Claretta mi piace tanto, la vita, spesso, un po' meno 


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