Il bimbo finisce, finirà per pagare colpe, se di colpe si parla, di sua madre - tutto qua.

Del resto mettici tutto l'affetto paterno del mondo, mettici l'umana e anche la cristiana pietà, mettici quello che vuoi, ma se uno deve stare a impazzire per educare un bambino, dato che tirarli su sono più sacrifici, soldi spesi e incazzature che soddisfazioni, che almeno sia il suo. Credo di comprendere quel padre.

E d'altra parte cosa dovrebbe fare un uomo che scopre che suo figlio tale non è? Continuare come se nulla fosse? Penso che sia umanamente impossibile.

...Ma piuttosto: il vero padre?

No, se vuoi spiegare anche altro... siamo sempre qui pronti a imparare.

Dici 'troia'? Io sono più per 'lurida cagna', pare faccia trend.

Balotelli è fratellastro del pargolo, non sei informato bene.

Piace molto questo trend 

Sarà per questo, dici?

Ovvio che dovrei trovarmi nella situazione ed è praticamente impossibile.. ma, sangue del proprio sangue o no, sono del parere che genitore non è certo chi ha donato alla mamma un pò di spermatozoi.. altrimenti io dovrei chiamar padre quel tipo che mai s'è interessato a ciò che facevo e di cui, dopo ch'è morto, mi son pure arrivate multe e tasse da pagare.. ( meno male che ho rinunciato all'eredità, chè tanto non c'era nulla.. )

 

No, è proprio allevare un figlio che fa diventare padre e figlio. il resto son tutte chiavate. in senso lato e in senso metaforico.

 

 

Che poi la legge stabilisca la legittimità, che l'orgoglio sia pià grande di tutto il resto, beh, vabbè.. lei sarà pure quello che volete ( che anche qui bisognerebbe aproffondire... ) Ma se lui abbandona sto figliolo per me è un grosso stronzo. ( che poi, si vabbè. anche qui bisognerebbe vedere davvero come son andate le cose..

 

 

Per quanto riguarda allevare i figli e volergli bene.. ne ho fatte tre,  ne ho vissuto e ne sto vivendo praticamentew tutte le fasi, ho ostiato e mi è venuta voglia di disfarle... ma avrei fatto pure il quarto.. e tutt'ora, nonstante abbia in casa un'adolescente ( che per me è il periodo peggiore ) lo vorrei davvero, un'altro bebè. Invece mi toccherà aspettar di diventar nonna.. ( ma non è ne deve essere la stessa cosa.. )

e conosco gente che ne ha adottati e avuti di suo.. l'affetto e il comportamento è lo stesso. Il figlio diventa tuo figlio quando lo allevi e ci vivi assieme, non quando il tuo spermatozoo vince la gara...

 

a me assolutamente o metafisica o me ne infischio 

O Draga, vero ciò che dici tu ma vero anche il contrario.

Io, per esempio, non sono mai riuscito ad affezionarmi neanche un po' a figli di qualcuna con la quale avevo una relazione, sarà perché mi venivano in mente i miei e magari il mio inconscio pensava che qualsiasi cosa avessi fatto per loro l'avrei tolta ai miei figli, o sarà proprio che semplicemente non me ne fregava un cazzo, sia di loro che, a 'sto punto è lecito supporre, della madre. Anzi, spesso li vedevo come ostacolo per poter fare quello che mi pareva con lei.

Adesso preferirei una donna con figli perché credo che ci capiremmo meglio, ma che fossero coetanei dei miei primi due, adulti, autonomi...

Se venissi a sapere che uno dei miei figli mio non è cambierebbero molte cose, spiacente ma so che sarebbe così. Non che li disconoscerei, ma dentro di me so che non sarebbe più la stessa cosa - sarà che voi donne sapete sempre se sono figli vostri, noi miseri e tapini no: insomma, non so se potete comprendere il nostro punto di vista.

Per il resto ti do ragione quando dici che i figli, più che del genitore naturale, sono di chi li tira su - a patto, ripeto, di aver voglia di tirare su figli degli altri.

Dicono che il mondo è bello perchè vario. E le supposizioni possono essere infinite.

Io non credo che dieci anni d'affetto possano essere spazzati via da un problema biologico.

Poi magari a lui fregava poco del bimbo anche prima.

Che poi.. se ha vissuto anni col dubbio che lei lo tradisse.. ma perchè ci è rimasto assieme?

 

Però, ripeto.. siam tutti diversi. Ne ho conosciuta tante che da ragazze dicevano: guai a lui se mi tradisce.. e poi crescendo ne han perdonate non una, ma tante..

 

D'altra parte io ho un fratellastro, che manco so com'è e dove vive, che ha la mia stessa età e porta il mio stesso cognome.. ma mio padre è morto solo, in un appartamento che il comune dava ai disagiati, e se ne sono accorti i vicini dall'odore dopo tre giorni.. Per fortuna che a suo fratello, quando ha letto le iniziali nel trafiletto sul giornale che parlava dell'accaduto, è venuto un sospetto e ha chiamato...  Si, mi sembra una storia molto triste, sto povero vecchietto... però è come quando vai al cinema e l'eroina o l'eroe alla fine muoiono, magari piangi pure..., ma quando esci dal locale, finito il film, puoi anche andare con i tuoi amici a fari una pizza o due salti in disco... ( oppure riflettere sul proverbi.." se semini vento raccoglierai tempesta..)

 

Eppure era il padre biologico.. l'affetto e i legami son cose completamente diverse. e se un legame vero si era formato, non può certo finire perchè scopri che non hai legami di sangue.. che alla fine, non valgono nulla.

 

 

Come ho già scritto.. se poi l'orgoglio è troppo forte.. uno si piega ( e magari si spezza pure )