Dopo la Luna, Armstrong non volle più partecipare ad altre missioni spaziali, si ritirò in un cono d’ombra e lasciò ai suoi compagni i riflettori della celebrità...
Molti astronauti americani, rientrarti sulla Terra dopo avere compiuto il più straordinario viaggio che un uomo possa immaginare, non sono riusciti a reinserirsi nella società che avevano abbandonato per pochi giorni terrestri, diventati una eternità nel viaggio verso la Luna: alcuni si sono dati all’alcolismo, altri hanno passato il resto della loro vita fissando una parete, altri sono stati ricoverati in ospedali psichiatrici.
Può darsi che ad Armstrong sia capitato qualcosa del genere: dopo avere toccato il suolo lunare ed essere tornato indietro, non c’erano molte più cose che avessero un senso o un valore, sulla Terra. Non c’era niente di più importante che si potesse fare o sperare di raggiungere e non si poteva nemmeno parlare di quello che era stato, perché nessuno avrebbe davvero capito.
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http://www3.lastampa.it/esteri/sezioni/articolo/lstp/466457/