|
General: Cellulari dei miei stivali
Elegir otro panel de mensajes |
|
De: Ramarra (Mensaje original) |
Enviado: 30/08/2012 23:17 |
La gente mi rimprovera spesso perchè non rispondo al cellulare, lo fa quasi sempre in forma velata, cioè prima di dirmi quello che mi deve dire e per cui mi ha disturbato interrompendo quello che stavo facendo o pensando, antepone la seguente osservazione : " l'ho chiamata anche prima ma non ha risposto" ... oppuree " ...l'ho cercata un sacco di volte ma non risponde al telefono". Questa gente non mi piace per niente, quando mi sento rivolgere le osservazioni dette la mia traduzione è " ....abbi pazienza sono uno stupido". Perchè bisogna essere proprio così per dire una cose del genere secondo me, per almeno tre motivi ottimi : 1 - io lo so già da me che non rispondo, è inutile che mi si dica; 2 - il cellulare me lo sono pagato io per una mia comodità, non ho obbligo di rispondere; 3 - se esiste anche un telefono fisso e se non rispondo lì.. ci sarà pure un motivo, forse è tempo libero o forse sono impegnata fuori ma in ogni caso ho da fare; 4 - (m'è venuto in mente adesso) tutto il fiato e il tempo destinato a dirmi quello che so già e che appartiene al passato, per cui non può essere cambiato, è letteralmente sprecato e io detesto al volo chi mi fa perdere tempo.
Stasera sono fuori di me dalla rabbia perchè ho aperto il portafoglio e lì, dove tengo in genere il bancomat non c'era niente, vuoto. Sulle prime rimango male poi cerco di ricordare... dove sta...perchè... come....quando...
....e mi viene in mente che oggi stavo facendo un versamento di soldi, banconote, al bancomat della mia banca....... e.....ha squillato il cellulare.... ho buttato giù la telefonata perchè stavo digitando il pin... ho cominciato l'operazione e ha risquillato, ho ributtato hiù la telefonata e mi sono innervosita, porcaccia miseria la gente è scema che devo fare per far capire che è meglio di no adesso ??? però era uno che aveva una cosa da dirmi e quindi ho risposto al nuovo squillo, perchè tanto avevo finito di digitare il pin, continuando l'operazione al bancomat e soffrendo in silenzio per far due cose insieme come spesso faccio. Nel frattempo... lo schermo mi chedeva di confermare il versamento delle banconote che avevo messo nella bocchetta e......... da lì nella mia memoria è buio, ricordo solo di essere uscita parlando al cellulare. Mi sento che non so che farei, mi odio dal profondo perchè davvero non si può lavorare così, faccio spesso due cose insieme e ne penso altre quattro intanto. Il cellulare è davvero una maledizione, uno strumento di tortura in più in mano all'utenza in gran parte ineducata e rozza, per niente interessata ad essere un briciolo migliore e la colpa è anche mia, perchè gli rispondo e gli concedo uno spazio a cui non ha diritto e pago io.
Forse ho perso non solo il bancomat, penso che non l'ho finita l'operazione e ho perso qualche centinaio di euro che forse sono rimasti lì, forse sono stati restituiti dal bancomat e li ha presi chi è andato dopo di me, forse, nella peggiore delle ipotesi, ha continuato al mio posto l'operazione e s'è preso i soldi che stavo versando e ha anche prelevato. Non ho traccia in testa di quello che è successo nè riesco a immaginarmelo. Erano soldi. E non me la posso prendere con nessuno...però non sarebbe neanche così. Colpa mia si, ma anche no.
Un'altra volta m'è costata caro rispondere al cell, avevo le mani impegnate dalle borse, ho preso il cell al volo come potevo ma mi è sfuggito, è caduto e si è rotto lo schermo.
Domani telefono alla banca anzi ci vado e vedo che diavolo ho combinato. Spero tanto di non aver perso niente ma mi sento disperata adesso. Mi sembra impossibile che i soldi mi siano stati aaccreditati se non hjo temrinato l'operazione
Da domani il mio cell sarà spento. Fine. Sono al fisso quando e se posso, altrimenti lasciano un messaggio. Un paio d'anni fa abbondanti presi la stessa decisione. Lo tenni spento per un anno intero. Mi sembrava di sentirlo squillare anche quando taceva e non ne potevo più. Dopo averlo riacceso per le prime settimane fu tollerabile, ma poi.... dopo la prima volta che si risponde a qualcuno al cell è fatta, poi chiamerà solo e sempre lì. E' sempre l'umana stupidità che rovina anche le cose più belle.
Chissà se riuscirò a recuperare i soldi. |
|
|
Primer
Anterior
2 a 12 de 12
Siguiente
Último
|
|
Parlo dall'altra parte della barricata: sono uno di quelli che, se non gli rispondi quando ti chiamano al cellulare, infuriati mandano tutte le maledizioni, a cominciare da 'Ma che cazzo ve lo siete comprato a fare?' per finire ad accidenti di varia natura, passando per 'Pezzo di merda, lo sai che sono io, eh?'
Eppure basterebbe così poco: 'Ti richiamo io tra cinque minuti, scusa'. Qualcuno fa così; anch'io faccio così, quando sono impossibilitato a rispondere. Ci vuole tanto?
In chiosa, o Ram: non è che hai distribuito il tuo numero con una certa leggerezza? |
|
|
|
De: Ramarra |
Enviado: 31/08/2012 06:11 |
Ti arrabbi.
Me lo sono comprato per poter chiamare quando sono fuori senza dover cercare una cabina telefonica. All'inizio anche per esserci chiamata, chiaro. All'inizio però.
Quando chiamo qualcuno che non mi risponde, se è importante, mando un sms che il destinatario può leggere appena è comodo. Chi mi conosce lo sa che peferisco l'sms perchè mi permette di sapere senza interrompere nulla.
Chi mi conosce sa che non ho mai interrotto una conversazione per rispondere al cellulare, non può dire neanche di averlo mai sentito squillare perchè lo tengo in vibrazione.
Io mi arrabbio quando l'auto davanti a me va piano. E mi arrabbio molto. A ognuno le sue fisse.
telefono alla banca |
|
|
|
Ho più di 1000 numeri memorizzati sul cellulare (moltissimi per lavoro, pochi per cavoli della mia vita privata).
Vi racconto come faccio a non farmi rompere le balle più di tanto.
Se mi chiama un numero non in rubrica, non ci sono santi, non rispondo: per me è come se uno sconosciuto mi bussasse alla porta. E poi chi potrebbe essere? La Procura della Repubblica? Ma dai... sarà qualche ingenuo sfigato di un call center che vuol vendere qualche cosa a me !
Rispondo più o meno sempre agli altri, ai rubricati dico, quando posso beninteso (non ho mai interrotto una doccia per rispondere al telefono, per dire)... se non posso rispondere e qualche caprone importuno insiste, tolgo la suoneria e continuo a fare quello che stavo facendo... se ho perso qualche telefonata importante, richiamo io appena possibile.
Per tutte le altre chiamate perse, vige la massima di giochi e lotterie: "riprova! sarai più fortunato..." |
|
|
|
Ramarra, dimmelo quando vai a fare un versamento al bancomat:
vorrei seguirti! ![](/images/emoticons/risa.gif) |
|
|
|
De: Ramarra |
Enviado: 31/08/2012 08:38 |
Allora.... i soldi sono salvi e questo mi recupera parecchio la giornata. Sto meglio. Il bancomat ce l'avevano loro e me l'hanno ridato. Mi hanno anche rifatto le credenziali per ml'accesso on line bloccato per via del tentativo di frode. Ok
Tornando al cell.... dire che richiamo io dopo, lo faccio ogni tanto ma a certi non par vero che chiamo io, mi ci tengono mezz'ora, e io finisco per sperare che muoiano ...ehm..
In genere richiamo le persone che riconosco, quando non mi sento stressata anche quelli che non riconosco. In certi giorni rispondo un pò a tutti, anche i numeri sconosciuti, perchè potrebbero essere uffici pubblici, procura inclusa.
Non è male però fare come fai tu oh Peppe. Proveròcci
Uscita dalla mia furba banca mi sono regalata una colazione in un posto molto molto fico. Capuccino e cornetto alla nutella divino. Ho visto anche un sacco di scatolette piene di cosine colorate, sembravano gelatine... Ci tornerò più verso l'inverno a festeggiare la prossima cosa ottima che mi accadrà.
|
|
|
|
vado a farmi una doccia
non telefonatemi! ![](/images/emoticons/risa.gif) |
|
|
|
Il mio rapporto con il cellulare è vario e molto molto scostante. Innanzitutto è quasi sempre in silenzioso. La mia priorità è la famiglia, soprattutto i figli, a loro rispondo anche se fossi in udienza dal Papa. I restanti, del mio portafoglio 'utenti', sono amici, colleghi, qualche rompimaroni.
Ben sanno che ho sempre il cellulare in silenzioso, che lo perdo sistematicamente in quanto non lo posso 'chiamare' e che alle telefonate preferisco un sms. L'sms è una forma di difesa da telefonate di ore che mi fanno sclerare perché non ho ancora trovato il modo di appiccicarmi il telefono all'orecchio e poter così liberare la mano per fare 'altro'.
Quando mi chiamano dal lavoro, di solito, non rispondo finché non vedo 'il numero' ossia quello privato del capo. Ma nemmeno in questo caso do spiegazioni, non sono in servizio ed è una cortesia che gli risponda. E poi esiste la segreteria telefonica. Infatti io ce l'ho sempre piena di messaggi poco civili. Nemmeno io rispondo ai numeri che non ho in rubrica né tantomeno agli anonimi. Ma poi, avrò la libertà di rispondere, se ne ho voglia, se mi gira bene, se non ho altro da fare??? Il telefono l'ho comprato per comodità mia, non per quella altrui. |
|
|
|
Ecco, qui siamo al punto: se uno compra l'infernale apparecchio per comodità propria e non altrui (padronissimo, per carità) allora abbia il buon gusto, coerentemente appunto con questo discorso della comodità propria e non altrui, di non dare il numero a nessuno e di chiamare col proprio numero occultato. Sennò io il numero me lo memorizzo e quando chiamo il tizio e questi non risponde gli mando tanti di quegli accidenti da fargli crollare casa addosso. E ben gli sta, trullallà. |
|
|
|
A te rispondo sempre, grande fagiano ![](/images/emoticons/risa.gif) |
|
|
|
e a me?
manco il numero mi hai dato... solo l'IBAN ![](/images/emoticons/lamento.gif)
(ho un attakko d'invydiya - mi fumerò una foglia d'indivia per calmarmi un po') |
|
|
|
Seeeeeeeeeeeeee, o Bepy... ma lo sai perché risponde? Perché ogni volta che la chiamo la ricarico... |
|
|
Primer
Anterior
2 a 12 de 12
Siguiente
Último
|
|
|
|
©2025 - Gabitos - Todos los derechos reservados | |
|
|