Questo piccolo ponte mi ha regalato la sensazione d'essere in ferie, di quelle rilassanti. Sono stata brava a spegnere il cell mercoledì sera e a non averlo più riacceso. Lunedì sarà di nuovo guerra, come riaccendere un televisore a volume alto che disturba mentre si lavora e che non si può spegnere.... cioè.. io lo spengo uguale quando ne ho abbastanza ma alla gente va di traverso il mio fare.
Ma c'è un lavoro per cui si fa una cosa per volta senza essere interrrotti ? Fuori è già buio. Ho lo stato d'animo adatto per iscrivermi a una scuola di ricamo adesso. Due cosette so fare ma i miei ricami sono come la Salerno - Reggio Calabria, non se ne ricorda più il tempo dell'inizio e non se ne vede la fine, è che mi manca la compagnia con cui chiacchierare e non si può ricamare in silenzio, sfido chiunque a farlo, non si riesce oltre la mezz'ora. Mi farei un bel tè, forse una partita a carte più sul tardi. Ho scoperto che il giovedì sera in un bar che hanno rinnovato (e fatto fico) di recente vicino a me si gioca a burraco. Giovedì 8, di sera, è la casella che illumina la mia prossima settimana.
Ti riporto ciò che hai scritto, o lucertolona:. (tre punti, due non mi bastano più)
Lunedì sarà di nuovo guerra, come riaccendere un televisore a volume alto che disturba mentre si lavora e che non si può spegnere.... cioè.. io lo spengo uguale quando ne ho abbastanza ma alla gente va di traverso il mio fare.