...e a chi li fa - vecchia interiezione romanesca, in realtà affettuosa.
...Insomma, passeggiando con Pico sulle terre ov'egli regna col titolo di Duca, ossia la Valtenesi che estendesi (fosse stata la Val Trompia avrei scritto 'che si estrompia', logico) praticamente da Desenzano a Salò, egli mi pose ma anche ponette un interessante quesito senza la Susi.
Ei mi chiese: 'Papy, ma quando infili la tessera del Bancomat lo sportello del Bancomat come lo sa se hai soldi nel conto oppure no?' Io avrei voluto rispondere che, le mie tessere, tutti gli sportelli le riconoscono a vista e le sputano fuori appena provo a infilarle, ma la risposta doveva necessariamente essere più articolata, ne andava delle teorie pedagogiche sulla tecnica bancaria a suo tempo già formulate dalla Montessori.
E io non seppi spiegare se il saldo è contenuto nel microchip o nella pista magnetica e viene aggiornato a ogni operazione, oppure se quando infili il tesserino avviene il collegamento con la tua banca o con qualche organo supervisore che gestisce il tutto e che conosce il saldo di tutti i possessori di Bancomat. Propenderei per il collegamento con la banca cui fa capo il tesserino, ma chi sa esattamente come funziona è pregato di scriverlo qui. Trullallà.