Hai mai provato a ricucire un paio di jeans, il tuo preferito, quello senza il quale ti senti nudo anche se giri con uno scafandro?
Hai provato a far ricombaciare i lembi e, con ago e filo, scelto con perizia tra le qualità migliori
e resistenti, a rimettere insieme lo strappo? A lavoro finito pare perfetto e con aria soddisfatta credi che per un pò reggerà... quel "per un pò", ovviamente, altro non è che la speranza di un eterno "per sempre", eh sì, perchè senza di lui, senza quel pezzo di stoffa blu addosso, ti senti perso.. Poi con cautela infili una gamba e poi laltra. Lo tiri su e, col fiato sospeso il momento decisivo della zip, la cintura e il primo passo. Sembra che Regge! E tutto torna al posto giusto: umore, punti di vista, colori, pensieri. Vai in giro, fai tante cose, incontri gente e tutto sembra andare per il verso che vuoi tu. Ma non è così, lidillio si rompe quando percepisci che non era il filo a non reggere, ma la stoffa di quel jeans. Allora ti rendi conto che puoi scegliere il filo più costoso, il più resistente, ma non servirà a nulla, perchè ad ogni punto che metterai si sfilerà un lembo della stoffa, a quel punto non cè rimedio... Puoi pensare allora di non far combaciare più i lembi, ma di provvedere con una pezza. Magari applicata allinterno perchè non si noti in maniera troppo evidente, ma... Ma non lo farai perchè il cuore ti piangerà allidea di mettere una pezza che non centra niente coi jeans. Una pezza che arriva da chissà dove. Di altro colore, altro tessuto... Non sarebbe più lo stesso capo che ami smisuratamente. Una pezza è cosa diversa che riuscire a far combaciare i lembi in modo tale che dello strappo possa restarne solo una minima cicatrice. Non resta altro da fare che riporre quel jeans in una scatola per la roba vecchia, perchè di buttarlo non se ne parla mica... i grandi amori e le grandi amicizie non si buttano... Sebbene, a pensarci meglio su, quello strappo non previsto, che rende inutilizzabile e insostituibile quella che per te è la Coperta Ricamata, è un pò un tradimento... E così che va... Le cose si strappano, prime fra tutte lamicizia, e a fatica puoi ripararle con un rammendo. Sarebbe più semplice una pezza, ma io non sono tipo da pezza... Meglio nulla alla pezza che starebbe lì a ricordarmi il giorno in cui tutto sè rotto. La fiducia sè persa e il cuore ha sanguinato ancora una volta. E che sia per causa tua o che lo sia stato in passato per colpa di qualcun altro perde dimportanza dinanzi al fatto che qualcuno, stia male. Puoi colpevolizzarti e farti schiacciare dal senso di colpa del "perchè io ho fatto questo?". Perde dimportanza; perchè sai che può succedere. Succede di stare dalla parte dei buoni. Come a volte si sta dallaltra, quella dei cattivi... Se poi di cattivi si può parlare nel tuo caso. Chi segue le proprie convinzioni, i propri sentimenti e sogni, non è certo una persona cattiva. E si sa che cè sempre qualcuno che soffre. E toccato a me, non fa nulla, ho spalle larghe e sopravvivo anche a questo, perchè le cose accadono. Accadono e basta. I tessuti si consumano e le amicizie si esauriscono, i rapporti si logorano, quando vengono a mancare solide basi... anche quando non lo vorremmo. Ma succede... e non possiamo far nulla di più di quanto sia ovvio fare. Ovvero, riporre tutto da un lato per non rovinare il ricordo. Perchè in questi casi, la memoria è la sola cosa che ci resta. (da AMICO WEB)
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