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| De: MOTHERSIXTEN (Mensaje original) |
Enviado: 28/11/2009 04:53 |
Una sconcertante notizia stamattina per i fumatori: quella cioe' che vorrebbero vietare anche da noi come in Inghilterra,di fumare mentre si viaggia in macchia.....
Sono gia' un po' di anni che non fumo piu' per motivi
di incompatibilita' con un'allergia che mi procurava asma, ma ancora oggi sento la mancanza di quel gesto di accendere una sigaretta nel momento in cui si sente il bisogno di farlo.E' piu' che altro un fatto psicologico.....l'accensione di una sigaretta che porta a scaricare momenti di tensione e anche e sopratutto quando si ha bisogno di rilassarsi......
Che il fumo faccia male,si e' sempre saputo,ma forse ora ho l'impressione che si stia un po' esagerando,anche perche' non e' solo quello il pericolo
per la nostra saluta,ma ce ne sono molti altri.........latenti....
Stanno restringendo cosi' tanto il campo di azione,che alla fine,ti verranno a bussare con una multa in mano,anche se sei solo in casa a farti una rilassante fumata. Ma allora, dico, fate come per la droga:proibitene la vendita!.... Perche' pur facendo cosi' male, continuano a venderle liberamente?.......
Ripeto: non fumo piu', ma ricordo il piacere che provavo quando macinavo chilometri in macchina per andare a scuola, con una rilassante sigaretta fra le dita!!.......
Capisco che e' per la nostra salute: pero'!!........
Ciaooo a tutti Annamaria |
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De: bluette |
Enviado: 28/11/2009 07:13 |
Come ho scritto in altro post, dipendesse da me multerei anche le persone che fumano in casa propria avvelenando i bambini, quindi non mi trovi d'accordo Annamaria, però è altrettanto vero che pare si accaniscano più contro il fumo che su altre cose e anche questo non è giusto.
Certo è che con la prepotenza si ottiene molto meno che con la consapevolezza...
Ciao!  |
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De: bluette |
Enviado: 28/11/2009 07:16 |
Ti chiedo scusa, la mia risposta allo stesso argomento era in un altro gruppo.  |
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Hai ragione sai,ma vedi ,io sono d'accordo con la lotta sul fumo,e la faccio anch'io in casa quando i miei generi a volte dimenticano che ci sono i bambini, ma mi sembra esagerato l'accanimento su questa storia, e mi metto nei panni di coloro che hanno questo vizio e non ne sanno uscire, come si debbano sentire combattuti a spada tratta; quando abbiamo altrettante cose nocive e delle quali si sorvola e non si prendono reali provvedimenti......
Ciaoooo e buon pomeriggio
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Hai ragione Annamaria, (ma anche Bluette...) questi poveri, si fa per dire, fumatori, sono ormai presi di mira come appestati, eppure bisognerebbe trovare soluzioni anche per altri tipi di avvelenamenti, specialmente nelle città, dove un'invisibile nuvola di polveri, pulviscoli, particolato fine e ultrafine ci avvolge, come la tela di un ragno dalle maglie sempre più strette. Polvere che respiriamo, che ci entra dentro, s'accula nelle nostre cellule. è quel PM10, sigla che a Milano perfino i bambini conoscono, anche se pochi la sanno spiegare, che contiamo ogni giorno con ansia certosina. Spesso, troppo spesso, è ben oltre la soglia limite che ci impone l'Unione europea. Non dovrebbe sforare i 50 microgrammi al metro cubo per più di 35 giorni l'anno: nel 2008 la centralina meneghina di via Pascal ha toccato i 103 giorni; quest'anno siamo già a 70 e da qui a Capodanno, con riscaldamenti accesi e traffico natalizio al via, aggiungeremo tanti altri giorni fuorilegge. Polveri che perlopiù sgorgano dai tubi di scarico degli autoveicoli, ed esse stesse diventano veicoli di sostanze che attaccano le nostre difese immunitarie, mandando in tilt quelle dei soggetti più fragili - bambini o anziani - insinuandosi a volte fino al cuore.
Ciao
Grazia
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