Non mi venite a parlare di questa legge e di Basaglia.
Io sono di Trieste, e conoscevo personalmente Basaglia, che,
vi assicuro, era più matto dei suoi matti.
Ho vissuto la tragedia della chiusura del manicomio a Trieste,
dove era ricoverata anche una mia carissima amica, che era
fuori testa per una grave crisi depressiva dovuta ad una drastica cura
dimagrante. La stavano curando e stava lentamente migliorando,
quando si trovò fuori e i suoi famigliari non sapevano cosa fare,
per fortuna avevano soldi per poterla mandare in una struttura privata.
Certo, i manicomi non erano strutture all'avanguardia, però, almeno
da noi, non era un lager, erano ospedali dove le persone venivano curate.
Dopo la chiusura, si vedevano nei dintorni dell'ex ospedale, persone
che vagavano, senza saper dove andare, perchè non avevano più
una famiglia che si occupasse di loro.
Per non farla lunga, prima di fare una legge e togliere delle strutture, anche se non efficienti al massimo, si dovrebbe pensare con cosa sostituirla e cosa fare di tutte le persone che hanno bisogno di aiuto e non rimandarle a casa.
E chiudo qui, perchè anche se sono passati tanti anni e anche se tutti hanno accolto come una vittoria la Legge Basaglia, non posso dimenticare le sofferenze e i grossi problemi che da quel momento ebbero (e hanno ancora) i malati e le loro famiglie.