Il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce.
- Pascal -
NON LASCIARMI Tagore
Non lasciarmi, non andartene, perché scende la notte. La strada è deserta e buia, si perde tortuosa. La terra stanca è tranquilla, come un cieco senza bastone. Sembra che io abbia aspettato nel tempo questo momento con te così accendo la lampada dopo averti donato fiori. Con il mio amore ho raggiunto stasera il limite del mare senza spiaggia, per nuotarci dentro e perdermi in eterno.
Stanotte ho fatto un sogno, o una sequela di sogni senza alcuna soluzione logica. O magari questa c'è stata e sempre ci sarà ed è la consecutio che mi sfugge.
A un certo punto ero in un treno, di quelli del vecchio Mondo, di quelli che andavano a vapore e sbuffavano ed avevano i sedili scomodi. Io ero vestito elegante e sedevo a metà vagone e mi sentivo incredibilmente solo, stringendo al petto una valigia nera il cui contenuto si è disperso ormai nei meandri del mio inconscio. Ero solo io nel vagone all'inizio, ma poi mi accorsi che all'ultimo posto, quello che dava le spalle all'entrata del vagone successivo era seduto uno strano individuo.
Era un cowboy dal volto importante scavato da decenni di interperie e solcato da rughe profonde quanto la corteccia di una quercia.
Il suo nome era Chad e stringeva nella mano una polverosa bottiglia di vecchio whisky. Un bottiglione verde, senza etichetta.
Il cowboy mi chiese come stavo, io non gli risposi e lui si avvicinò a me, sedendosi accanto a me sul lungo sedile.
"Puoi dargli un sorso, se vuoi.
E' roba forte."
Per una notte ho avuto un nuovo migliore amico, che è nato, vissuto e morto nel giro di sette ore.
E' stato il più bel sogno che abbia avuto negli ultimi anni.