Il nostro viaggio nella vita può essere un'avventura meravigliosa, punteggiata da esperienze indescrivibili, ma anche le vacanze più belle possono avere dei nei. E così è la vita. E sebbene ci venga continuamente ripetuto di alleggerire il nostro fardello, il bagaglio che ci portiamo dietro può essere così pesante da rendere il nostro viaggio insopportabile. Il bagaglio cui mi riferisco è naturalmente quello emotivo, costituito principalmente da problemi irrisolti motivo di stress. All'interno delle valigie possono esserci rabbia (l'emozione che spinge a combattere) e paura (l'emozione che spinge alla fuga). "Andare avanti" significa liberarsi di pensieri, sentimenti, atteggiamenti, percezioni, opinioni e convinzioni che ormai non servono più e che continuano a bloccare il nostro cammino. Spesso l'unico modo per andare avanti è perdonando. Quando perdoniamo qualcuno, non lo facciamo per lui, ma per noi stessi, per continuare più serenamente il nostro viaggio. C'è una questione che aspetta di essere risolta? Esiste una persona che dobbiamo perdonare per andare avanti? Smontiamo quella valigia. Possibilmente subito.
Il cammino della vita: un'avventura eccitante,di scoperta,di emozioni,ma ,spesso,troppo spesso, anche un penoso arrancare sotto fardelli che schiacciano l'entusiasmo,che c'impediscono di guardarci attorno,di scoprire la bellezza. Ci sono persone così piegate da paure,da nodi interiori,che attraversano la vita fissando solo i ciottoli su cui poggiano i piedi. E quando il traguardo è vicino, si accorgono di non avere goduto nulla del viaggio.
Per liberarsi di quei fardelli che,lungo la strada,si accumulano sulle nostre spalle,è necessario prendere coscienza della loro negatività. Ci sono valigie colme di antichi rancori che potremmo,come dici,Grazia,svuotare,e riempire di sentimenti positivi. Ho sempre pensato che il perdono arricchisca soprattutto chi lo concede. E il nostro viaggio sarà meno faticoso. Spesso siamo orgogliose monadi incapaci di aprirci agli altri.Invece i fardelli condivisi sono più leggeri.
Grazia cara,molto stimolanti le tue considerazioni!
Tutte le esperienze che noi viviamo, ogni realta' con la quale veniamo a contatto, diventano come uno scalpello che modellano e creano la nostra immagine, plasmandola e modificandola. Non siamo altro che parte di tutto cio' che ci accade. Piu' si va avanti e piu' ci accorgiamo che e' la vita a cambiare noi. Ma il cambio che avviene in noi, e' in positivo, perche' con la maturita' si ha la consapevolezza che tutto quello che ci e' accaduto nella vita e' servito a temprarci, a formarci..... Non faranno piu' male le parole che un giorno ferivano o le indifferenze e i silenzi di cui spesso si era circondati...... Una valigia aperta puo' far uscire il passato,ma senza perderlo, perche' facendo un po' di spazio si potrebbe amalgamare il presente e le speranze del futuro, affinche' nulla venga perso......Nulla vorrei che potesse annullare il mio passato,perche' solo attraverso quello oggi, sono me stessa...... Annamaria