Tutta la storia dell’umanità è stata caratterizzata dal fascino per il soprannaturale.
Sia la letteratura che l’arte e l’architettura e ora anche il cinema e la TV hanno raccontato storie di draghi, fate, maghi e fantasmi. Che, dai vecchi castelli si sono trasferiti in città, lungo le avenues, nei grattacieli. Per arrivare a vampiri e uomini lupo, che possono ancora fare paura, anche se non hanno più nulla e che fare con il conte Dracula e il suo orrendo castello in Transilvania. Sui nostri schermi da mesi impazza un giovane vampiro di meravigliose fattezze, romantico come solo può esserlo un personaggio della poesia ottocentesca, uscito dalla penna di Stephenie Meyer e che solo in Italia ha incassato 12 milioni di Euro. Della saga di Twilinght sono state vendute 85 milioni di copie e le ragazzine che affollavano le sale dei cinema gridando e piangendo di emozione come a un concerto rock, sanno già che la fine della saga prevede che la giovane innamorata si farà trasformare per amore in vampira.
Kristen Stewart, che interpreta “Bella” s’innamora di Robert Pattinson che interpreta “Edward” e la dolcezza delle scene castissime alle quali assistiamo, testimonia come nelle nuove generazioni si posa palpitare ancora per un vampiro che sta a metà tra cielo e terra, proprio come un personaggio della letteratura greca.
Presto arriverà sugli schermi anche la serie degli angeli, sulla scia di un grande successo della serie TV con Meryl Streep e Al Pacino, che rispolverano il primigenio ruolo di accompagnatori, e amorosi custodi. Così, tra vampiri umanizzati e angeli laici, siamo alla ricerca di chi può farci da ponte verso un altro mondo che non riusciamo a capire e sul quale da sempre ci interroghiamo, come puro e semplice desiderio di evasione da una vita grigia e stressante. Sono creature che stanno ai confini, sulla soglia tra vivi e morti, umani e immortali, dotate di poteri enormi, belli, giovani e ricchi, che vivono di notte e dormono di giorno per stare al riparo dalla luce del sole, tuttavia basta loro un semplice anello speciale per consentire la vita diurna.
Gli adolescenti hanno sempre cercato modelli onnipotenti che piacciono loro come divi del rock, che non stanno più in remoti castelli ma fra noi, come in un’eterna lotta tra angeli e demoni che è portata all’estremo. E’ un’evasione dai modelli di massa imposti dalla TV e dal gruppo, nella nostra affannosa ricerca di capire l’aldilà, in una società che rifiuta il concetto della morte e subisce l’immenso fascino di tutto ciò che è immateriale.
Vampiri e angeli non sono altro che l’ultimo fenomeno di una società alla ricerca di sempre più avvincenti fantasie, come quelle del meraviglioso “Avatar”, nell’eterna lotta tra il Bene e il Male. Gli adolescenti devono dunque imparare a gestire le emozioni e le pulsioni.
L’importante è che imparino a vivere riuscendo a prendere distacco dal “mondo del meraviglioso" e non se ne facciano sopraffare.
Che ne pensate?
Buon fine settimana
Grazia