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De: Tony Kospan (Mensaje original) |
Enviado: 27/03/2010 21:35 |
IL SENSO DELLA VITA IN POESIA
a cura di Tony Kospan
E' da pochi questi giorni...iniziata la Primavera... con i giorni sempre più lunghi... e con il risveglio della natura... secondo cicli eterni ed immutabili che l'Uomo non può far altro che osservare...
Questo ci porta ad individuare stavolta il tema poetico quasi naturalmente, nella riflessione sulla nostra condizione umana... e dunque sul
SENSO DELLA VITA...
Il tema com'è evidente ha sempre affascinato l'Uomo che ha cercato delle risposte...
alla domanda che risposta non ha... (almeno sul piano razionale)
sul perché della nostra vita...
Così come i filosofi anche i poeti, nel modo che a loro è consueto, hanno amato questo tema.
Ho scelto le poesie che seguono perché mi offrono suggestioni ed emozioni... ma ce ne sono davero tantissime per cui mi piacerebbe leggere quelle che sul tema emozionano voi...
OLTRE IL GIARDINO Carlo Bramanti
Ho ritrovato il libretto di istruzioni per l'uso della vita tra le nuvoli più soffici del mio cassetto ... mille pensieri e un numero crescente di fate, oltre il giardino. Ero nato su un letto di emozioni con quel dono d'infinita pace in mano ma non so come e per colpa di chi l'avevo perso ... In ogni pagina dorata nulla di diverso, le stesse , identiche parole: "Non allentar mai la corda, non c'è nulla che pesa e vale ricorda... la vita è uno stato mentale ".
LA RICERCA NON SI FERMERA' QUI Giovanni Capogna
La ricerca non si fermerà qui
Lo avevano già previsto i filosofi pagani, il tempo circolare, le altezze del cielo,
Le molteplici verità, tutto quello che è e che dovrà finire, la proiezione infinita dei corpi, la successione di tutte le cose.
La scrittura nega l'essere che si consacra al silenzio.
La ricerca non si fermerà qui. Il crepuscolo ama l'abisso, il ventre caldo, la luce.
L'eterno cresce come un fiume.
Sto dirimpetto al cielo, questa nudità è la mia morte.
AL TERMINE DELLA STRADA
Joseph Folliet Al termine della strada, non c'è la strada ma il traguardo. Al termine della scalata, non c'è la scalata ma la sommità. Al termine della notte, non c'è la notte ma l'aurora. Al termine dell'inverno, non c'è l'inverno ma la primavera. Al termine della disperazione, non c'è la disperazione ma la speranza. Al termine della morte, non c'è la morte ma la vita. Al termine dell'umanità, non c'è l'uomo ma l'Uomo-Dio.
FERMATI AMICO
Jiddu Krishnamurti
Fermati, amico: del celato profumo della vita ti voglio dire.
La vita non ha filosofie, nè sottili sistemi di pensiero.
La vita non ha religioni, nè adorazione in santuari profondi.
La vita non ha dei, nè fardello di misteri paurosi.
La vita non ha dimora, nè lo strazio del decadimento estremo.
La vita non ha piacere, nè sofferenza, nè la corruzione dell'amore bramoso.
La vita non ha nè bene nè male.
Nè la punizione oscura del peccato impudente. La vita non dà agio, non posa nel cerchio dell'oblio.
La vita non è spirito o materia, non è la divisione crudele fra azione e inazione.
La vita non ha morte, non ha il vuoto della solitudine nell'ombra del tempio.
Libero è l’uomo che vive nell’eterno, poiché la vita... è.
IL VALORE DELLA VITA Omar Falworth
Il valore della tua vita non sta in ciò che sai, ma in ciò che riesci ad amare di ciò che sai; puoi conoscere tante cose, ma se non riesci ad amarle, il tuo sapere non vale nulla, e la tua vita non vale nulla. Il valore della tua vita non sta in ciò che hai, ma in ciò che sei; perché in realtà nessuno ha niente. L’unica cosa che si può avere è…se stessi, se hai te stesso hai tutto il mondo, e la tua vita vale più del mondo. Il valore della tua vita non sta in ciò che pensi, ma in ciò che fai; puoi pensare tutto il bene del mondo, ma se non ti adoperi per farne almeno un po’, è come se pensassi il male, e la tua vita non vale nulla. Il valore della tua vita si misurerà quando starai per perderla. Se lascerai il mondo un pochino migliore di come lo hai trovato… allora sarà grande.
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Una parola muore appena detta, dice qualcuno.
Io dico che solo quel giorno comincia a vivere
EMILY DICKINSON
Nella Nebbia di Hermann Hesse
E' strano vagare nella nebbia! Solo è ogni cespuglio e pietra, Nessun albero vede l'altro, Ognuno è solo.
Pieno di amici era per me il mondo, Quando la mia vita era ancora luminosa; Adesso, che la nebbia cala, Nessuno si vede più.
In verità, nessuno è saggio Se non conosce il buio, Che piano ed inesorabilmente Da tutti lo separa.
Strano, vagare nella nebbia! Vivere è essere soli . Nessuno uomo conosce l'altro, Ognuno è solo.
Alla vita di Nazim Ikmet
La vita non è uno scherzo. Prendila sul serio Come fa lo scoiattolo, ad esempio, senza aspettarti nulla dal di fuori o nell'al di là. Non avrai altro da fare che vivere.
La vita non è uno scherzo. Prendila sul serio Ma sul serio a tal punto Che messo contro un muro, ad esempio, le mani legate, o dentro un laboratorio col camice bianco e grandi occhiali, tu muoia affinché vivano gli uomini di cui non conoscerai la faccia, e morrai sapendo che nulla è più bello, più vero della vita.
Prendila sul serio, ma sul serio a tal punto che a settant'anni, ad esempio, pianterai degli ulivi non perché restino ai tuoi figli ma perché non crederai alla morte pur temendola, e la vita sulla bilancia peserà di più.
La via del rifugio Salvezza di Guido Gozzano
Vivere cinque ore? Vivere cinque età?... Benedetto il sopore che m'addormenterà...
Ho goduto il risveglio dell'anima leggiera: meglio dormire, meglio prima della mia sera.
Poi che non ha ritorno il riso mattutino. La bellezza del giorno è tutta nel mattino.
Ossi di seppia di Eugenio Montale
Spesso il male di vivere ho incontrato: era il rivo strozzato che gorgoglia, era l'incartocciarsi della foglia riarsa, era il cavallo stramazzato. Bene non seppi, fuori del prodigio che schiude la divina indifferenza: era la statua nella sonnolenza del meriggio, e la nuvola, e il falco alto levato.
Davanti ho me stesso di Antonio Blunda
Davanti ho me stesso Ombra della mia inquietudine Speranza di vivere e sogno di morte... Sono un'impronta lasciata sulla sabbia... Torna a mascherarti, o Dio, credevo dominassi... Ma quest'urlo che mi cacci in gola Ha un eco ancora Nella fioca vastità che avverto...
Buona domenica Grazia
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De: Lelina |
Enviado: 27/03/2010 23:03 |
La nostra vita è quella che la nostra mente crea giorno dopo giorno,
e noi siamo lo specchio di quei pensieri.
La vita è fatta di silenzi e di sguardi, di riflessioni e d'amore.
Dobbiamo vivere con la certezza che non siamo soli
e qualcuno ci ama.
Sempre stupendi i tuoi post, Tony
Grazie!!
Un caro saluto
Lely
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L'uomo, fin dal risveglio dei primordi al raggiungere della sera, ha cercato in se' e nella natura, il senso della vita. Gira il sole intorno a noi, e mentre lo fa da luce per confortarci nella lunga ricerca. A sera cede il passo alla luna per aiutarci
a continuare la nostra opera....... Mai l'uomo si fermera' in questa ricerca, perche'
in essa c'e' la sorgente della vita!!....
Mi sono sempre chiesta se il senso della vita può
passare in un amore finito ? Penso di sì …. anche se il
dolore è forte, anche se i dubbi ci sono , anche se il
bene rimane , anche se i ricordi rimangono , anche
se i forse ti assalgono ? Sono convinta che un
senso c’è rimane a noi scoprirlo non dico che
facile anzi in alcuni momenti ti assale una
malinconia e una solitudine difficili da scacciare.
Però tutte le esperienze vissute nel bene e nel
male sono il risultato di come siamo forse questo
è il senso non vi pare? Riflessioni dal web
"L'uomo può fare esperienza vissuta del mistero del mondo,
penetrando dentro sé stesso" e "La via misteriosa
va verso l'interno." (Novalis)
"L'uomo che pensa deve agire, deve dispiegarsi favorendo e rasserenando la vita intorno a sé. Colma di tacita forza, la grande natura abbraccia colui che la intuisce affinché ne evochi lo spirito; l'uomo porta
nel cuore la pena e la speranza, e un potente anelito, con radici profonde, lo spinge verso l'alto. Egli può molto:
stupenda è la sua parola che trasforma il (F. Holderlin)
Non Ci è Dato Essere (Hermann Hesse)
Non ci è dato di essere. Noi siamo ^^ soltanto un fiume, aderiamo ad ogni forma: al giorno ed alla notte, al duomo e alla caverna passiamo oltre, l'ansia di essere ci incalza. Forma su forma riempiamo senza tregua, nessuna ci diviene patria, gioia o pena, sempre siamo in cammino, ospiti sempre, non cè campo né aratro per noi, né pane cresce. E non sappiamo cosa Dio ci serbi, gioca con noi, argilla nella mano, muta e cedevole che non piange o ride, mille volte impastata e mai bruciata. Potessimo, una volta, farci pietra, durare! Questa è la nostra eterna nostalgia, ma un brivido perdura a raggelarci e non cè pace sulla nostra via.
Tutto ciò che vediamo è qualcos'altro. L'ampia marea, la marea ansiosa. è l'eco di un'altra marea
che sta laddove è reale il mondo che esiste. Tutto ciò che abbiamo è dimenticanza. La notte fredda, il passare del vento sono ombre
di mani i cui gesti sonol'illusione madre di questa illusione. F.Pessoa
"Che cos'è la vita ? è lo scintillio Della lucciola nella notte. è il respiro Del bisonte in inverno. è la piccola ombra Che si arrischia sull'erba E si perde al tramonto del sole." Crowfoot, Piedineri
Il significato della vita è ovunque lo cerchiamo. Sotto un cielo di stelle, tra i pini del bosco, in un volo di uccelli. Romano Battaglia
Vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole. E più non dimandare. [Dante Alighieri, Inferno]
Annamaria |
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De: jiuy |
Enviado: 28/03/2010 18:03 |
Sono due settimane che a causa di impegni pressanti non riesco a partecipare al post domenicale e me ne dispiace molto!
Ho appena il tempo di leggere i vostri, tutti molto belli, e concedermi una distensione nella poesia.
Buona serata
Giusy
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