L'Eros è un incontro felice ...
Quando conosco una donna nuova, che è in sintonia con me, mi ricordo delle notti in cui, da ragazzo, guardavo la Via Lattea:
"C'è in alto nel cielo una Via che si vede quand'è sereno. Lattea si chiama, e spicca per il suo candore. Da qui passano gli dei per recarsi alla dimora del Gran Tonante, alla reggia."
Così Ovidio, in apertura delle Metamorfosi.
Scrutavo lassù, senza muovermi dalla finestra, aspettando che l'universo sconosciuto mi mandasse, con una presenza, un segno di sé. Riflettendo sulle Metamorfosi, mi ripetevo: "Ogni immagine deve sovrapporsi a un'altra immagine, e in essa acquistare evidenza. Siamo in un universo dove forme e storie celesti si scambiano continuamente i ruoli con forme e storie terrestri avvolgendosi in una doppia spirale".
L'Eros vive i suoi momenti privilegiati quando si diverte a sorprenderei con inattesi incontri felici. Ha una sua provvidenza. Essa richiede una nostra fede libera e profonda.
Alberto Bevilacqua
Buona giornata
Grazia