MA TI SEI LESSATA I NEURONI COL PHON?
DAL LIBRO DELLA LITTIZZETTO...
(La cover del nuovo libro della Littizzetto, 'Rivergination')
Senti qua. Non c'è proprio limite alla follia umana. Una modella svizzera, attraverso un delicato intervento di chirurgia plastica, s'è fatta allungare le gambe di tre centimetri. Motivo? Perché non rientrava nell'altezza delle modelle classiche. Per ora non cammina più ma è un dettaglio. Volete sapere quanto era alta prima dell'operazione? Un metro e settantadue. Pensa te. Modella? Ma ti sei lessata i neuroni col phon? E io cosa dovrei fare allora? Che nell'erba alta sparisco?! Che più basse di me ci sono solo le carote che vivono sotto terra e spunta solo il ciuffo?! Cosa mi devo far innestare io?! Un doppio femore? Tassellarmi nell'interno coscia un tubo della stufa? Farmi infilare un mappamondo al posto della rotula?
Io non mi farei mai allungare. Sono orgogliosa di essere ultracorta. L'unica cosa che mi dispiace è che ho un bel seno ma purtroppo se ne accorgono solo i cani volpini. E' incredibile come ormai la chirurgia plastica non abbia più confini. In America sta spopolando la rivergination. L'imenoplastica. La moda di farsi ricostruire una nuova verginità. Non sei più vergine? Mettici una toppa. La toppa sulla topa. Diciamo pane al pane. Praticamente la rivergination si fa per evitare la svalutation e incentivare la devolution. Funziona più o meno così: tu vai in America, ti ricoverano in clinica, ti danno due punti, ti rammendano come un calzino, ed esci pulzella. Nuova di pacca. Come quando vuoi vendere la macchina, che azzeri il contachilometri per farla sembrare nuova.
Peccato che duri poco. L'imene non è perenne. Tranne in alcuni casi. E non faccio nomi per rispetto della privacy. Un diamante è per sempre, quello dura un attimo e poi sei di nuovo da capo. Toccherebbe rifare l'imene come le porte dei saloon. Che spingi e... oplà, si apre e si richiude. Così quello che viene dopo deve solo stare attento a non prendersi lo sportello sul naso. Il problema sarà poi cosa rispondere quando ti chiederanno com'è stata la prima volta. D'ora in poi ti dovrai segnare quando è stata la prima volta, la prima volta della seconda volta, la prima volta della terza volta... dovrai munirti di un palmare per tenere il conto.
DA DAGOSPIA...IMPAGIN. ORSO TONY