Con occhi colmi di lacrime
osservo il cielo,
le stelle sono virgole disfatte
e la luna una striscia offuscata.
Così vedo ogni cosa
nei giorni maledetti.
Tutto è distorto,
sfocato, senza senso.
Guardo con rancore
il telefono che squilla
latore di inefficaci bla bla
Devo fermarmi e
con la forza della ragione
considerare l’ipotesi
di ripulire il mio cielo.
Grazia