L’AUTUNNO IN VERSIONE CLASSICISSIMA…
con Arcimboldo e Vivaldi
Ora che siamo nel cuore dell’autunno…
festeggiamolo in modo classico…
cioè con l’arte e la musica… classiche…
Ad esso infatti si ispirarono Arcimboldo e Vivaldi…
Quale immagine e quale musica infatti
ha saputo meglio rappresentar l’autunno?
Ecco il testo, di autore ignoto, che ispirò Vivaldi...
SONETTO
Celebra il Villanel con balli e canti
Del felice raccolto il bel piacere
E del liquor di Bacco accesi tanti
Finiscono col sonno il lor godere.
Fa’ ch’ogn’uno tralasci e balli e canti
L’aria che temperata dà piacere,
E la Stagion ch’inventa tanti e tanti
D’un dolcissimo sonno al bel godere.
I cacciator alla nov’alba a caccia
Con corni, schioppi, e cani escono fuore.
Fugge la belva, e seguono la traccia
Già sbigottita, e lassa al gran rumore
De’ schioppi e cani, ferita minaccia
Languida di fuggir, ma oppressa muore.
La musica di Vivaldi... il suo Autunno
è un concerto in Fa maggiore per violino, archi e cembalo
Qui il protagonista è Bacco.
Vivaldi riproduce in modo ineguagliabile
i sintomi dell’ebbrezza
provocata dal vino mentre nel movimento centrale,
dal titolo i “Dormienti ubriachi”,
si gode il clima trasognato e tranquillo del dopofesta.
Il terzo movimento, infine, descrive i ritmi concitati della caccia.
Nel video che segue...
immagini autunnali suggestive unite
ad una delle più belle musiche classiche di sempre...
Ascoltiamo e vediamo...
Ciao dall’Orso…autunnale…
IL SALOTTO CULTURALE DI FCB?