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De: MOTHERSIXTEN (Mensaje original) |
Enviado: 22/11/2010 06:39 |
All'orizzonte il rosso colore del sole che si appresta a sorgere si confonde con i ricordi di un tempo quando gia' nell'aria si percepiva l'avvicinarsi del Natale,ma questo non per il bombardamento mediatico della pubblicita', ma per gli odori che si sprigionavano nell'aria,quando le casalinghe cominciavano a preparare, alle prime ore dell'alba, dolci e biscotti per tutta la famiglia,allora alquanto numerosa, e prima che si svegliassero tutti poiche' la loro cura prendeva poi tutto il tempo della giornata. Ricordo tanti momenti passati....quando le strade da noi non erano illuminate come ora. C'era un lampione solo ad ogni angolo e creavano un'aria di mistero. La quiete tutt'intorno era densa di quel calore che veniva dalla vita semplice di allora.Nel ricordo la mia mente s'imbatte in antiche strade ancora col vecchio selciato, mentre un venticello gelido mi sfiora e mi fa rabbrividire. Se fermo nel pensiero il ricordo,in fondo alla strada scorgo una luce intensa, e' il vecchio forno a legna che gia' aperto a prima ora, aspetta le donnette che portano a cuocere i dolci preparati ...... Trepidante il cuore di noi bambini attendeva l'avvicinarsi del momento magico ........Era questa la sensazione di allora: ora e' tutto diverso, ma la magia del Natale rimane sempre... e stamattina la sento nell'aria guardando quel rosso laggiu' che ormai seminascosto fra le grigie nuvole non si sa se ci annuncia pioggia o tempo sereno...
BUONA SETTIMANA A TUTTI
Annamaria
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De: Liana |
Enviado: 22/11/2010 08:39 |
Solitudine Ha una sua solitudine lo spazio, solitudine il mare e solitudine la morte - eppure tutte queste son folla in confronto a quel punto più profondo, segretezza polare, che è un’anima al cospetto di se stessa: infinità finita. (Emily Dickinson)
ALLA MALINCONIA
Fuggendo da te mi sono dato ad amici e vino, perché dei tuoi occhi oscuri avevo paura, e nelle braccia dell’amore ed ascoltando il liuto ti dimenticai, io tuo figlio infedele.
Tu però in silenzio mi seguivi, ed eri nel vino che disperato bevevo, ed eri nel calore delle mie notti d’amore, ed eri anche nello scherno, che t’esprimevo.
Ora mi rinfreschi le mie membra sfinite ed accolto hai nel tuo grembo il mio capo, ora che dai miei viaggi son tornato: tutto il mio vagare dunque era un cammino verso di te.
H. HESSE
Linda
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L'infinito è il posto che preferisco per chiudermi con te. (Fran Tarel)
COME ANGELI Ive Balsamo
Danziamo come angeli nel buio dei Quasar stringendoci le mani. Baci di stelle si posano sulle labbra, polveri di luna ci abbracciano. Come sfere impazzite rotoliamo nel vuoto intonando canti d’amore al ritmo di suoni siderali. E’ un sogno incantato, amore mio, svanisce all’alba.
IN FACEBOOK
UN… SALOTTINO… CULTURALE…
DOVE E’ POSSIBILE SCAMBIARSI PENSIERI ED EMOZIONI
D’ARTE POESIA MUSICA BUONUMORE RIFLESSIONI STORIA… ETC…
IN MODO SEMPLICE ED IN AMICIZIA…
ACOMODATI E PARTECIPA ANCHE TU… | | | | |
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De: solidea |
Enviado: 29/11/2010 06:19 |
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De: Liana |
Enviado: 29/11/2010 08:24 |
Vorrei conoscer l’ odore del tuo paese, camminare di casa nel tuo giardino, respirare nell’ aria sale e maggese, gli aromi della tua salvia e del rosmarino. Vorrei che tutti gli anziani mi salutassero parlando con me del tempo e dei giorni andati, vorrei che gli amici tuoi tutti mi parlassero, come se amici fossimo sempre stati. Vorrei incontrare le pietre, le strade, gli usci e i ciuffi di parietaria attaccati ai muri, le strisce delle lumache nei loro gusci, capire tutti gli sguardi dietro agli scuri e lo vorrei perchè non sono quando non ci sei e resto solo coi pensieri miei ed io…
Vorrei con te da solo sempre viaggiare, scoprire quello che intorno c’è da scoprire per raccontarti e poi farmi raccontare il senso d’ un rabbuiarsi e del tuo gioire; vorrei tornare nei posti dove son stato, spiegarti di quanto tutto sia poi diverso e per farmi da te spiegare cos’è cambiato e quale sapore nuovo abbia l’ universo. Vedere di nuovo Istanbul o Barcellona o il mare di una remota spiaggia cubana o un greppe dell’ Appennino dove risuona fra gli alberi un’ usata e semplice tramontana
e lo vorrei perchè non sono quando non ci sei e resto solo coi pensieri miei ed io…
Vorrei restare per sempre in un posto solo per ascoltare il suono del tuo parlare e guardare stupito il lancio, la grazia, il volo impliciti dentro al semplice tuo camminare e restare in silenzio al suono della tua voce o parlare, parlare, parlare, parlarmi addosso dimenticando il tempo troppo veloce o nascondere in due sciocchezze che son commosso. Vorrei cantare il canto delle tue mani, giocare con te un eterno gioco proibito che l’ oggi restasse oggi senza domani o domani potesse tendere all’ infinito
e lo vorrei perchè non sono quando non ci sei e resto solo coi pensieri miei ed io…
F.Guccini
Buon inizio settimana amici
Linda
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Nell'anima non ho un capello bianco
Vladmir Majakovskij
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DOVE SEI ADESSO?
Muriel Rukeyser
Dove sei adesso?
Ti dirò tutto…
non ti nasconderò niente….
Dove sei adesso?
Se solo ci potessimo toccare,
se le nostre separate entità potessero
incastrarsi come un puzzle……….
Amore:
la felicità di combaciare perfettamente
con tutti i pezzetti di te.
E insieme il puzzle è risolto….
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