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General: FESTA DEL PAPA´
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Respuesta  Mensaje 1 de 4 en el tema 
De: MOTHERSIXTEN  (Mensaje original) Enviado: 19/03/2011 05:43

FESTA DEL PAPA'

 

 
 

L’amore del padre
Definire l’amore paterno non è facile. Una maniera sarebbe quella di fare riferimento al modo in cui un padre è presente nella vita del figlio, aiutandolo nelle sue necessità materiali, emotive, sociali e spirituali.
Condividere il proprio tempo, le proprie attività, i propri pensieri e il proprio essere significa dare un sostegno costante che il figlio percepisce come un qualcosa di solido e duraturo nella sua vita.

 

Padre, vi ringrazio. Grazie per avermi accompagnato al treno, il mio primo giorno di guerra. Grazie del rasoio che mi avete regalato. Grazie per le giornate a caccia, tutte. Grazie perché casa nostra era calda, e i piatti senza incrinature. Grazie per quella domenica sotto il faggio di Vergezzi. Grazie per non aver mai alzato la voce. Grazie per avermi scritto ogni domenica da quando sono qui. Grazie per aver lasciato sempre aperta la porta quando andavo a dormire. Grazie per avermi insegnato ad amare i numeri. Grazie per non avere mai pianto. Grazie per i soldi infilati tra le pagine del sussidiario. Grazie per quella sera a teatro, voi ed io, come principi. Grazie dell'odore di castagne, quando tornavo dal collegio. Grazie per le messe in fondo alla chiesa, sempre in piedi, mai in ginocchio. Grazie di aver indossato l'abito bianco, per anni, il primo giorno d'estate. Grazie per la fierezza e la malinconia. Grazie per questo nome che porto. Grazie per questa vita che stringo. Grazie per questi occhi che vedono, queste mani che toccano, questa mente che comprende. Grazie per i giorni e gli anni. Grazie perché eravamo noi. Mille volte grazie. Per sempre.
Alessandro Baricco.


A mio padre
Se mi tornassi questa sera accanto
lungo la via dove scende l'ombra
azzurra già che sembra primavera,
per dirti quanto è buio il mondo e come
ai nostri sogni libertà s'accenda
di speranze di poveri di cielo,
io troverei un pianto da bambino
e gli occhi aperti di sorriso, neri
neri come le rondini del mare.
Mi basterebbe che tu fossi vivo,
un uomo vivo col tuo cuore è un sogno.
Ora alla terra è un'ombra la memoria
della tua voce che diceva ai figli:
"Com'è bella la notte e com'è buona
ad amarci così con l'aria in piena
fin dentro al sonno". Tu vedevi il mondo
nel plenilunio sporgente a quel cielo,
gli uomini incamminati verso l'alba.
Alfonso Gatto


Mi Spiace Papà

Non sono un muratore
"mi spiace papà "
non sono un poeta
non sono un adulto
ma neanche un bambino
forse lo so cosa sono
sono quel sorriso
appena accennato
sulle labbra di mia madre
sono l'ultimo vagone
di quel treno
fermo al tramonto
prima che il mio cane
mi lecchi il viso.
papà…
Carlo Bramanti


Il bambino perduto

Babbo, babbo, dove vai?
Oh, non camminare così veloce.
Parla, babbo, parla al tuo bambino,
O io mi perderò.
La notte era scura, nessun padre c’era;
Il bimbo era bagnato di rugiada;
il fango era profondo,
e il bimbo pianse,
e la nebbia svanì fugace.
William Blake


Quando ti guardo, papà!
 
Quando ti guardo, papà,
nei tuoi occhi leggo l'orgoglio di avermi,
la gioia di essermi accanto,
la certezza del grande amore
che provi per me.
A volte leggo anche la stanchezza,
la preoccupazione,
il dispiacere
o la tristezza
e vorrei tanto consolarti...
ma siccome sono piccolo,
ti vengo accanto,
ti sorrido
e ti abbraccio
e allora tu mi stringi forte
e i tuoi occhi ancora una volta
parlano
e mi dicono "grazie".
Papà,
un giorno sarò grande come te
e saprò darti la forza
che tu ora dai a me.
Grazie per i tuoi sorrisi,
per le tue carezze,
per il tempo che mi dai,
grazie perchè ci sei
e mi colori la vita. 
Dal web

 


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Respuesta  Mensaje 2 de 4 en el tema 
De: marinaeisuoiangeli Enviado: 19/03/2011 08:18


Un abbraccio stretto stretto

e tanti auguri a tutti i Giuseppe e i papà del mondo !

Marina



Respuesta  Mensaje 3 de 4 en el tema 
De: Liana Enviado: 19/03/2011 08:58
 
Auguri a tutti i papà, anche a quelli che pur non stando più tra noi,
continuano a seguire i propri figli nei loro percorsi di vita.
 
 
 
Linda
 

Respuesta  Mensaje 4 de 4 en el tema 
De: Tony Kospan Enviado: 19/03/2011 10:58

 

 
 
  AFFETTUOSI AUGURI…  A TUTTI I PAPA’…
 
 
 

 
 
Cari amici amanti della poesia...
come possiamo render omaggio
ai papà... di oggi ed a quelli che rimpiangiamo
se non con poesie e canzoni?
 
 
 
"

 
 
         
 
 
 
 
Nota 
 
 
A MIO PADRE
Giammarco de Vincentis
 
Ciao papà, ti vedo stanco
sarà la sera che ti cade addosso,
oppure gli anni che si fan sentire.
E’ strano come le montagne,
si inchinino al passaggio della vita,
lasciando cadere a valle,
le sue rocce sgretolatosi nel tempo.
Li hai passati tutti i tuoi momenti,
restando sempre attento ai tuoi presenti,
e restare con lo sguardo al tuo passato
di cui a noi figli molto hai dedicato.
Mi hai fatto grande ma non solo fuori,
io di te ho molto dentro.
Quel che è stata la tua vita
per contarla non bastan le dita
di tutta quella gente che ti ha visto crescere
e lottare contro la tua sorte.
Starei una vita a raccontarmi di te,
che oggi mi guardi con lo sguardo di un bambino
e con il coraggio di darebbe la sua vita,
per farti vivere, la tua, un po di più.
grazie papà.
 
Nota
 
 

PADRE SE ANCHE TU NON FOSSI IL MIO
Camillo Sbarbaro
 
Padre, se anche tu non fossi il mio...
Padre se anche fossi a me un estraneo,
per te stesso egualmente t'amerei.
Ché mi ricordo d'un mattin d'inverno
Che la prima viola sull'opposto
Muro scopristi dalla tua finestra
E ce ne desti la novella allegro.
Poi la scala di legno tolta in spalla
Di casa uscisti e l'appoggiasti al muro.
Noi piccoli stavamo alla finestra.
E di quell'altra volta mi ricordo
Che la sorella mia piccola ancora
Per la casa inseguivi minacciando
(la caparbia aveva fatto non so che).
Ma raggiuntala che strillava forte
Dalla paura ti mancava il cuore:
ché avevi visto te inseguir la tua
piccola figlia, e tutta spaventata
tu vacillante l'attiravi al petto,
e con carezze dentro le tue braccia
l'avviluppavi come per difenderla
da quel cattivo che eri il tu di prima.
Padre, se anche tu non fossi il mio
Padre, se anche fossi a me un estraneo,
fra tutti quanti gli uomini già tanto
pel tuo cuore fanciullo t'amerei.
 
Nota

 
A MIO PADRE
Antonio Machado
 
Io ho quasi un ritratto
del mio caro padre, nel tempo,
ma il tempo se lo porta via...
Mio padre nel giardino di casa nostra
mio padre tra i suoi libri, che lavora.
Gli occhi grandi, la fronte spaziosa,
il viso scarno,i baffi lisci.
Mio padre nel giardino di casa nostra
riflette, sogna,soffre,parla ad alta voce.
Passeggia.
Oh padre mio, ancora ti vedo
e il tempo non ti ha cancellato!
Ormai sono più vecchio di te, padre mio,
quando mi baciavi.
Ma nel ricordo
sono ancora il bambino che tu prendevi per mano.
 
 
Nota 
 

A MIO PADRE
Alfonso Gatto
 
Se mi tornassi questa sera accanto
lungo la via dove scende l’ombra
azzurra già che sembra primavera,
per dirti quanto è buio il mondo e come
ai nostri sogni in libertà s’accenda
di speranze di poveri di cielo
io troverei un pianto da bambino
e gli occhi aperti di sorriso, neri
neri come le rondini del mare.
Mi basterebbe che tu fossi vivo,
un uomo vivo col tuo nome è un sogno.
Ora alla terra è un’ombra la memoria
della tua voce che diceva ai figli:
"Com’è bella la notte e com’è buona
ad amarci così con l’aria in piena
fin dentro il sonno". Tu vedevi il mondo
nel plenilunio sporgente a quel cielo,
gli uomini incamminati verso l’alba.
  

 
 
 
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ANCORA AUGURI… A TUTTI I PAPA’…
DA… ORSO TONY… 
 A SUA VOLTA PAPA’
 
 

 

 

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 Un modo diverso di viverle
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