Alle 19.30 l’androne del palazzo del Governo ribolle di confratelli
del Carmine in attesa che si apra il portone che dà accesso al Salone di rappresentanza
della Provincia. Nel frattempo, dall’altro versante del ponte girevole,
in città vecchia, la notizia che le Sdanghe dell’Addolorata sono state aggiudicate a 85.000 euro
(10.300 in meno rispetto all’anno scorso) ci impiega un sospiro ad arrivare alle orecchie dei confratelli.
Arriva monsignor Marco Gerardo e il portone si apre. Tutti dentro in almeno mille ad ascoltare il crepitio
della troccola accompagnata da un fragoroso applauso. Si comincia con le prime “chiamate”, di assaggio,
perchè le offerte, quelle che portano all’aggiudicazione dei simboli, arriveranno soltanto dopo.
Nel frattempo i confratelli giocano tra loro, sfottendosi un po’ e ridendo giusto per stemperare il clima.
La voce che chiama i simboli è quella di Giovanni Solito, collaboratore del commissario della confraternita del Carmine,
monsignor Marco Gerardo. Poi la “gara”, quella vera, accompagnata dalla preghiera e in un rimbalzarsi di offerte tirate
fino all’ultimo centesimo di euro con gli applausi e le urla di gioia di chi il simbolo tanto ambito se l’è aggiudicato misti
alla delusione di chi si è dovuto arrendere «con cristiana partecipazione», come sottolinea mons. Marco Gerardo.
La prima ad essere aggiudicata è la troccola che se ne va per 16.100 euro, 4.100 euro in più rispetto all’anno scorso.
Sul simbolo di Gesù morto non c’è gara. Quella di 13.000 euro (2.000 in meno rispetto all’anno scorso) resta l’unica offerta.
Come l’anno scorso. Con l’Addolorata si torna a salire e le offerte si alternano a piè sospinto in in ping pong giocato fino in fondo.
Quindici, venti, trentamila euro, l’offerta lievita senza che il segretario Solito abbia il tempo di declamarle per intero.
Subito c’è il rilancio seguito dal controrilancio. I due gruppi si confrontano guardandosi dritti negli occhi avendo ben
presente il limite oltre il quale non è più possibile spingersi. Alla fine sono 45.100 (32.000 in più) gli euro offerti per il
privilegio di portare l’Addolorata dei Misteri in processione Poi tocca agli altri simboli su ognuno dei quali si snoda la gara
tra i confratelli sempre pronti a tutto pur di coronare un sogno cullato per tutto l’anno. Come nel caso della Croce dei Misteri:
circa venti minuti di rilanci per arrivare alla cifra finale di 10.300 euro, 200 in più dell’anno scorso. La Sacra sindone va via
senza gara e così sembra pure per il Crocifisso per il quale, invece, la gara si ravviva all’improvviso in un crescente di offerte
con i confratelli pronti a rilanciare ad un soffio dall’aggiudicazione fino ai definitivi 23.500 euro.A Sant’Agostino, invece,
troppo piccola per contenere tutti i confratelli, le gare sono andate ad un sostanziale ribasso. Si sa, nessuna gara è mai uguale all’altra.
La Settimana Santa ha fatto la sua dolce irruzione nella vita dei tarantini I confratelli svuotano pian piano il Salone della
Provincia e già pensano al Giovedì notte o al Venerdì pomeriggio quando le clavicole assaggeranno la durezza del legno delle sdanghe.
Questo l’esito delle due gare, tra parentesi l’offerta dell’anno precedente.
Processione dell’Addolorata
Sdanghe, 85.000 (95.300); Troccola, 17.000 (24.100);
Le pesare, 500 (5.000); Croce dei misteri, 10.200 (10.000);
1° Crocifero, 5.150 (5.300); 2° Crocifero, 1.500 (5.200);
3° Crocifero, 2.600 (5.500); Il bastoncino, 3.500 (2.150); 1ª Mazza, 2.100 (250);
2ª Mazza, 2.050 (2.700); 3ª Mazza, 1.350 (2.400);
1ª Posta, 3.200 (4.210);2ª Posta, 2.560 (3.320); 3ª Posta, 2.460 (3.000);
4ª Posta, 2.300 (2.500); 5ª Posta, 2.100 (2.200); 6ª Posta, 1.960 (2.000);
7ª Posta, 2.100 (2.110); 8ª Posta, 2.010 (1.680); 9ª Posta, 1.800 (1.600);
10ª Posta, 1.900 (1.540); 11ª Posta, 1.870 (1.610); 12ª Posta, 1.870 (1.600);
13ª Posta, 1.730 (1.300); 14ª Posta, 1.800 (1.600); 15ª Posta, 2.750 (3.150).
Processione dei Sacri Misteri
Troccola, 16.100 euro (12.000); Gonfalone, 4.700 (4.500);
Croce dei misteri, 10.300 (10.100); Cristo all’orto, 12.200 (20.000);
La colonna, 13.700 (12.100); Ecce homo, 12.300 (12.000);
La cascata, 7.000 (12.800); Crocifisso, 23.500 (24.200);
Sacra sindone, 10.000 (12.100); Gesù morto, 13.000 (15.000);
L’Addolorata, 45.100 (13.100); forcelle Cristo all’orto, 2.700 (6.600);
forcelle La colonna, 4.300 (6.250); forcelle Ecce homo, 2.400 (5.600);
forcelle La cascata, 1.800 (2.600); forcelle Crocifisso, 6.500 (6.000);
forcelle Sacra sindone, 2.100 (5.100); forcelle Gesù morto, 2.000 (2.000);
forcelle Addolorata, 2.000 (10.100).