Remo Germani, nome d'arte di Remo Speroni (Milano, 31 maggio 1938 – Vigevano, 18 ottobre 2010),è stato un cantante italiano.
Impiegato in banca con l'hobby della musica, dopo aver ottenuto un contratto con la Jolly, ottiene il primo successo nel 1962 con Baci, successo replicato l'anno dopo da Non andare col tamburo; nello stesso anno registra il suo primo album. Nel 1963 interpreta la sigla della Canzonissima con la canzone: se vinco 150.000.000 milioni. Ha partecipato al Festival di Sanremo dal 1964 al 1967 con Stasera no no no, Prima o poi, Così come viene e E allora dai. Nel 1965 ha partecipato al Cantagiro con la canzone Dammi la prova e nel film 008 Operazione Ritmo. Nel 1967 partecipa ad un disco per l'estate piazzandosi tra i 20 finalisti con Darsi un bacio. Tra gli altri suoi successi ci sono Non piangere per me e Il cielo con un dito. Nel 1968 incide Il trombone. Nello stesso anno partecipa ad Un disco per l'estate con Mi capisci con un bacio, ma non riesce più a replicare i successi degli anni passati. Nel 1970 insieme alla moglie incide, con la denominazione Remo & Josie una versione reggae di A groowy kind of love intitolata Ora che sei qui e Non c'è più nessuno, ed anni dopo verrà rielaborata da Ivan Graziani e intitolata Agnese). Nel 1971 scrive ed incide in inglese: In this world we live in (canzone reinterpretata da 31 artisti stranieri nelle loro lingue nazionali). Nel corso della sua attivitànza ha partecipato anche ad alcune pellicole cinematografiche a musicarello. Remo Germani ha continuato per molti anni a fare tournée in Romania, Russia, Canada, Spagna, Francia, Ungheria ed Estremo Oriente. Dal 1969 al 1978, si è specializzato negli Stati Uniti come arrangiatore, studiando musica nelle accademie specifiche. Nel 1978 si trasferisce a Vigevano, dov'era nata la nonna materna, e fonda Radio Ducale City. Roberto Benigni, volendo rendergli omaggio, ha eseguito la canzone Baci durante la trasmissione Speciale per me - Meno siamo, meglio stiamo!, ideata e condotta da Renzo Arbore; intervistato poi in merito dallo showman foggiano, l'attore ha dichiarato: «Sono da molti anni un "germanista"». È scomparso nel 2010 all'età di 72 anni dopo lunga malattia