LA RANA E LO SCORPIONE
Lo scorpione doveva attraversare il fiume;
così non sapendo nuotare, chiese aiuto alla rana:
- "Per favore, fammi salire sulla tua schiena e portami sull’altra sponda"-
La rana rispose: –
"Fossi matta! Così appena siamo in acqua mi pungi e mi uccidi!!!
Per quale motivo dovrei farlo?" – incalzò lo scorpione –
"Se ti pungo tu muori e io annego!"-
La rana stette un attimo a pensare,
e convintasi della sensatezza dell’obiezione dello scorpione,
lo caricò sul dorso e insieme entrarono in acqua.
A metà del tragitto la rana sentì un dolore intenso provenire dalla schiena,
e capì di essere stata punta dallo scorpione.
Mentre entrambi stavano per morire la rana chiese all’insano ospite
il perché del folle gesto.
-"Perché sono uno scorpione…" – rispose lui
“E’ la mia natura!”
Qual’è, per voi, la morale di questa storia???
"Fidarsi è bene,non fidarsi è meglio"
La morale potrebbe essere questa…
ma la storiella suscita in me anche una riflessione amara…
Mi fa capire che è necessario e conveniente talvolta
esser "meno buoni" e "più attenti e severi" con il prossimo…
e che questo può evitarci dei guai… dei guai enormi…
Truffe, inganni, furberie, cattiverie etc...
sono infatti sempre all'ordine del giorno...
nonostante le nostre migliori intenzioni...
Sono curioso di conoscere anche il vostro pensiero…
Ciao da Tony Kospan
dal web – impaginaz. t.k.