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De: solidea (Mensaje original) |
Enviado: 13/06/2011 16:27 |
Figlia di un avvocato e della grande Luisa Cei attrice di vernacolo fiorentino, regina del teatro dell'Ottocento da cui prese il cognome, e sorella maggiore di Dory Cei (Pisa, 1 maggio 1907), anche lei attrice, nacque su di una nave che riportava la madre in Italia dopo una tournée in Sud America. Debuttò giovanissima nella compagnia di Raffaele Niccoli – col quale rimase per sette anni – avendo modo di lavorare accanto a grandissimi nomi come Ruggero Ruggeri, Emma Gramatica, Paola Borboni e Salvo Randone. Negli anni del dopoguerra portò in scena alcuni spettacoli tratti da testi di Carlo Goldoni, Anton Pavlovič Čechov, Il suo vasto repertorio artistico andava da Ibsen a Gogol. Successivamente passò nella compagnia di Giorgio Strehler, nella quale rimase fino al ritiro dalle scene, avvenuto nel 1993. Apparve per l'ultima volta in teatro nel 1992, anno in cui recitò la parte di Daisy nella divertentissima commedia A spasso con Daisy, resa celebre dall'omonimo film . È stata molto attiva anche al cinema: ebbe parti di rilievo in numerose importanti pellicole. Esordì nel 1931, nella pellicola Villafranca, (1931), ma la sua attività si fece più intensa a partire dagli anni cinquanta. Si segnalano sue apparizioni in: I complessi, (1965), di registi vari, con un'indimenticabile Alberto Sordi, Film d'amore e d'anarchia, (1973), di Lina Wertmuller, Oci ciornie, (1987), di Nikita Mikhalkov. Nel 1994, a novant'anni suonati, ebbe un gustosissimo cameo in OcchioPinocchio, (1994), di Francesco Nuti. È morta nel 2000, all'età di novantasei anni. Sposata al tenore Bruno Torniai, ha avuto da questi nel 1931 una figlia, Anna Maria, divenuta anch'essa attrice teatrale e cinematografica e deceduta nel 2011. |
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