Antonella Lualdi nasce a Beirut perché il padre, ingegnere civile italiano incaricato di progettare un ponte in quella città, aveva sposato una ragazza egiziana, di origine greca che viveva in Libano. Dopo una gavetta teatrale durata 5 anni compare a 19 anni nel film musicale Signorinella (1949); di seguito, nello stesso anno compare anche in Canzoni per le strade, durante la cui lavorazione conosce l'attore Franco Interlenghi, che sposerà nel 1955. Viene considerata subito una star; negli anni cinquanta avrà vari successi come Miracolo a Viggiù (1951), Ha fatto 13 (1951), La cieca di Sorrento (1952), È arrivato l'accordatore (1952), Il cappotto (1952) . Nel frattempo conosce il futuro marito, l'attore Franco Interlenghi, reduce dal successo deI vitelloni (1953), di un anno più giovane, da cui ha due figlie: Antonellina, anche lei attrice, e Stella che ha partecipato al film Top Crack (1967). Le nozze fanno successo e i due recitano in Il più comico spettacolo del mondo (1953), Pietà per chi cade (1954) e Gli innamorati (1955). Senza il marito lavora in A Parigi in vacanza (1957), Padri e figli (1957), Il colore della pelle (1959), I delfini (1960), Appuntamento ad Ischia (1960), Il disordine (1962), Gli imbroglioni (1963), Se permettete parliamo di donne (1964) accanto a Vittorio Gassman, La colonna di Traiano (1969) e Un caso di coscienza (1969).Il suo successo dagli anni settanta cala e ottiene solo piccole parti in film dal valore diseguale. Recentemente ha avuto un ritorno di popolarità apparendo nella serie televisiva francese Il commissario Cordier nel ruolo di Lucia Cordier, moglie italiana del protagonista.