De: solidea (Mensaje original) |
Enviado: 31/07/2011 06:48 |
Bianca Bianchi
Sono gli anni duri della Prima Guerra e del dopoguerra…, tuttavia lei riesce a studiare, si laurea in pedagogia e filosofia e diventa insegnante. Certo, un mondo fatto di libri non le basta e allora decide di mettersi in gioco, direttamente. Abbraccia le istanze concrete della sua gente del Mugello e si iscrive al Partito Socialista Italiano di Unità Proletaria, e il 7 giugno viene eletta nel XV Collegio, quello di Firenze. Il suo mandato terminerà il 31 gennaio 1948: saranno anni intensi per lei, che contemporaneamente è stata eletta anche al primo Consiglio Comunale di Firenze. Nel travaglio interno al suo partito seguirà poi il gruppo che con Saragat, Silone, Zanardi formerà il Partito Socialista dei Lavoratori Italiani. Ma, in questo fatidico 25 giugno 1946, ciò è ancora da venire. Deputata all'Assemblea Costituente e membro della Commissione dei 75, che ha scritto la Costituzione della Repubblica Italiana. Dopo essere stata deputata nella I Legislatura per il Partito Socialista Democratico Italiano, negli anni sessanta è stata vice-sindaco di Firenze, sotto Luciano Bausi. Bianca Bianchi La donna che battè Pertini La chiamavano l' «angelo biondo» più per il colore della capigliatura che per il carattere, battagliero e tenace. Bianca Bianchi, morta all' ospedale di Borgo San Lorenzo, è stata una delle prime donne italiane a varcare la soglia del Parlamento, prima come costituente, nel 1946, eletta nel Psiup, il partito di Nenni e Pertini, nel collegio di Firenze-Pistoia dove battè il capolista, Pertini.Il paese della Rufina ricorda Bianca Bianchi intitolandole una strada e promuovendo un convegno dedicato alla sua figura. Ha scritto numerosi libri, tra cui "Io torno a Vicchio" e "La storia è memoria".
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